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domenica, Aprile 28, 2024
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“Quando venne Brumotti tutti a scappare”, il racconto dell’ex pusher delle Salicelle

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Voleva vantarsi con la fidanzata del suo lavoro e della possibile notorietà, ma il pusher del gruppo criminale afragolese non sapeva di essere intercettato. Dalle conversazioni, contenute nell’ordinanza di custodia cautelare, sarebbe stato possibile ricostruire la storia del pusher Vincenzo Corsini, legato a Vittorio Parziale, giovane ras indagato a piede libero nell’ultima inchiesta che ha colpito i clan eredi dei Moccia.

Il pusher avrebbe confidato alla giovane donna la sua attività condotta nell’estate del 2020 nel rione Salicelle:Avevo una piazza dai stavo a lavorare sopra una casa ad Afragola, al primo piano, cosa…tutto a posto! e che facevo io? perdendo la mia casa, sopra quella casa ci dormivo anche, dai…eh! cioè ho lavorato giugno, luglio e agosto, h24 solo io… ”.

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DA AFRAGOLA E CASTELLO DI CISTERNA

Nel settembre del 2020 è stata captata un’altra conversazione telefonica tra Corsini e la fidanzata alla quale avrebbe anticipato il suo trasferimento a Castello di Cisterna dove avrebbe dovuto farà il palo per 8 ore guadagnando 150 euro.

A fronte della sfuriata di gelosia della partner, il pusher avrebbe provato a tranquillizzarla descrivendo il suo posto di lavoro: “Amore ma tu hai capito come sto a lavorare li fuori, io sto a lavorare in un cancello, sto a lavorare, in un cancello, in una porta come qua! come i cancelli che stanno qua dentro! però chiuso! che sto solo io, e tengo il palo la fuori…! perché che vengono le femmine?…omissis… come, non se lo prendono le femmine, però che cazzo me ne fotte a me! che me ne fotte a me, chi se la deve prendere questa femmina drogata….”.

STRISCIA LA NOTIZIA NELLA PIAZZA DI SPACCIO

Infine nel novembre del 2020 Corsini ha parlato anche di un servizio di Striscia la notizia, realizzato a Castello di Cisterna per filmare l’attività degli spacciatori. In quella giornata il giovane ha descritto gli effetti sulle vendite di droga scaturiti dell’arrivo delle telecamere Mediaset: “Dove sto lavorando io, pensa in settimana venne Striscia la notizia Brumotti, dove lavoro io, tutti quanti a scappare, pensa un po’, vedi Striscia la Notizia, te lo giuro Castello di Cisterna, dove abito io, vai a vedere su Striscia la notizia, Castello di Cisterna, Brumotti, guarda che esce, Castello di Cisterna dove abito io (ride), venne in settimana, venne con la bicicletta, a correre con i spacciatori, a correre dietro che macello …te lo giuro venne Striscia la notizia, (ride) cioè siamo usciti dentro la televisione, però io non cero in quel giorno, pensa un po’ che fortunato, non era il mio turno, che tarantella!! (ride) pensa dentro a Striscia la Notizia è andato in onda, cioè in diretta, cioè pensa hanno detto “è la piazza cioè è la piazza di spaccio più antica di Napoli, cioè pensa un po ‘più grande pure di Secondigliano“.

 

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.
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