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giovedì, Aprile 25, 2024
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Torre del Greco. Giovanni Guarino ucciso dal branco, fatale una coltellata al cuore: grave l’amico

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Un 19enne è stato ucciso al culmine di una lite con due minorenni alle giostre di Leopardi a Torre del Greco. Il ragazzo era in compagnia di un coetaneo quando è stato avvicinato da un gruppo di giovanissimi di Torre Annunziata con i quali è scoppiata una lite per motivi da accertare. Il 19enne è stato accoltellato in vari punti del corpo, ma fatale è risultato un fendente diretto al cuore. Vana è stata la corsa all’ospedale, le ferite erano troppo gravi. I due minorenni di Torre Annunziata sono stati fermati dalla polizia. La vittima si chiamava Giovanni Guarino, 19enne di Torre del Greco accoltellato ieri sera nel quartiere Leopardi all’altezza delle giostrine durante una lite.

Il ragazzo era insieme a un gruppo di amici quando, per ragioni ancora da chiarire, è stato colpito da almeno sette coltellate di cui una al cuore. Nel corso della lite è stato ferito anche un suo amico coetaneo. Entrambi sono stati portati con mezzi privati al pronto soccorso dell’ospedale Maresca, per Giovanni non c’è stato nulla da fare; l’amico è ricoverato nel nosocomio in gravi condizioni. I medici del pronto soccorso hanno constatato che il giovane aveva ricevuto almeno sette coltellate, di cui una al petto che è stata letale.

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Grave l’amico Nunzio Abbruzzese, coetaneo.

La ricostruzione del delitto di Torre del Greco

Secondo quanto ricostruito, la vittima Giovanni Guarino ha avuto una coltellata al petto, all’altezza del cuore. L’amico e coetaneo che era con lui è ferito in varie parti del corpo e ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Maresca. Ora è in prognosi riservata. A causare la lite con gli altri due giovani sarebbero stati futili motivi legati a una festa in corso in un’area dove da alcuni giorni sono montate alcune giostre private. Immediato l’intervento degli agenti che, raccolte le prime testimonianze e messi insieme gli elementi utili, nella notte hanno proceduto a fermare quelli che ritengono i due presunti autori del ferimento mortale.

Il dolore degli amici di Giovanni Guarino

Tanti i messaggi di solidarietà che amici, conoscenti ma anche cittadini comuni stanno lasciando in queste ore sulle pagine social, anche della famiglia, che da ciò che si è apprende è conosciuta in quanto impegnata in diverse attività commerciali nella zona del centro cittadino. Guarino aveva una sorella minore e viveva ai confini tra Torre del Greco ed Ercolano.

Il commento di Borrelli

“Assurdo, non si può morire così. Troppa violenza c’è in giro e sono sempre di più i giovanissimi coinvolti in questi episodi, come vittime e come carnefici, scatenati da futili motivi. Noi chiediamo per questi violenti ragazzini delle pene severissime ma c’è bisogno di una rimodulazione delle normative. Chi commette un omicidio non può passare qualche anno in comunità per poi essere libero, mentre le famiglie delle vittime sono dimenticate ed abbandonate, deve finire in galera e pagare per ciò che ha fatto” –ha dichiarato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

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