17.9 C
Napoli
sabato, Aprile 27, 2024
PUBBLICITÀ

Un’altra tragedia sul lavoro in provincia di Napoli, muore operaio 59enne sul cantiere

PUBBLICITÀ

Un paio d’ore fa a Somma Vesuviana i Carabinieri della locale stazione sono intervenuti nella ditta Vesuviana Trasporti a via Starza della Regina per un infortunio sul lavoro.
Per cause in corso di accertamento un 58enne sarebbe stato investito da un mezzo pesante in manovra.
L’uomo veniva trasferito nell’ospedale del mare dove poi decedeva.
Indagini in corso da parte dei Carabinieri della locale stazione insieme ai colleghi della rilievi di castello di cisterna. Sul posto anche personale dell’Asl.

Seguiranno aggiornamenti

Morti sul lavoro: nel primo mese del 2023 si contano già 43 vittime

 Sempre in cima alla graduatoria con il maggior numero di vittime in occasione di lavoro è –inevitabilmente a livello statistico – la regione con la più alta popolazione lavorativa d’Italia, cioè la Lombardia (10). Seguono: Piemonte (4), Veneto, Marche e Puglia (3), Umbria, Toscana, Campania ed Emilia Romagna (2), Sardegna, Sicilia e Lazio (1).

Nel report allegato il numero delle morti in occasione di lavoro provincia per provincia.

PUBBLICITÀ

Nel primo mese del 2023 è il settore Trasporti e Magazzinaggio a fa registrare il maggior numero di decessi in occasione di lavoro: sono 5.

La fascia d’età numericamente più colpita dagli infortuni mortali sul lavoro è sempre quella tra i 55 e i 64 anni (14 su un totale di 34).

Le donne che hanno perso la vita in occasione di lavoro a gennaio 2023 sono 2. Una lavoratrice ha invece perso la vita in itinere, cioè nel percorso casa-lavoro.

Gli stranieri deceduti in occasione di lavoro sono 8, mentre sono 4 quelli che sono deceduti a causa di un infortunio in itinere.

Il lunedì e il mercoledì sono i giorni della settimana in cui si è verificato il maggior numero di infortuni mortali nel primo mese dell’anno: rispettivamente con il 32,4% del totale degli infortuni mortali in occasione di lavoro e il 20,6%.

INFORTUNI. Le denunce di infortunio sono in diminuzione del 31,4% rispetto a gennaio 2022. Erano infatti 57.583 a gennaio 2022. Nel 2023 sono scese a 39.493. E la flessione più evidente è quella rilevata nel settore della Sanità. Lo scorso anno erano 9.905 le denunce, mentre a gennaio 2023 sono diventate 1.992. Altrettanto importante il decremento registrato nel settore dei Trasporti: da 6.247 denunce del gennaio 2022 alle 1.591 denunce del 2023.

Nella graduatoria del nuovo anno per settore, il maggior numero di denunce arriva dalle Attività manifatturiere (3.456), seguita dalla Sanità (1.992), dai Trasporti (1.591), dal Commercio (1.512) e dalle Costruzioni (1.442).

Le denunce di infortunio delle lavoratrici italiane nel primo mese dell’anno sono state 15.131, quelle dei colleghi uomini 24.362.

LA ZONIZZAZIONE A COLORI È LA NUOVA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA ELABORATA DALL’OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO VEGA ENGINEERING DI MESTRE, PER FOTOGRAFARE, IL LIVELLO DI SICUREZZA DEI LAVORATORI.

L’incidenza degli infortuni mortali indica il numero di lavoratori deceduti durante l’attività lavorativa in una data area (regione o provincia) ogni milione di occupati presenti nella stessa. Questo indice consente di confrontare il fenomeno infortunistico tra le diverse regioni, pur caratterizzate da una popolazione lavorativa differente.

La zonizzazione utilizzata dall’Osservatorio Sicurezza Vega dipinge il rischio infortunistico nelle regioni italiane secondo la seguente scala di colori:

Bianco: regioni con un’incidenza infortunistica inferiore al 75% dell’incidenza media nazionale

Giallo: regioni con un’incidenza infortunistica compresa tra il 75% dell’incidenza media nazionale ed il valore medio nazionale

Arancione: regioni con un’incidenza infortunistica compresa tra il valore medio nazionale ed il 125% dell’incidenza media nazionale

Rosso: regioni con un’incidenza infortunistica superiore al 125% dell’incidenza media nazionale

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Rischia di annegare in piscina a Ischia, bimba salvata in extremis da bagnino e personale medico

Oggi pomeriggio i carabinieri della stazione di Casamicciola terme sono intervenuti all’interno di un parco termale dove per cause...

Nella stessa categoria