IL QUARTO DI DIEGO MARADONA JUNIOR LA PROSSIMA SFIDA PER IL GIUGLIANO

La prossima sfida interna con il Quarto di Diego Armando Maradona Junior, figlio naturale e non riconosciuto dal grande campione argentino, è di fondamentale importanza per il giovane Giugliano di mister De Simone. L’unico punto racimolato nelle ultime cinque gare ha fatto sprofondare i gialloblu fino al terzultimo posto in classifica, con un ridottissimo margine sulla penultima ridotto a una sola lunghezza. E chi è attualmente la penultima classificata? Proprio il Quarto che si appresta a sfidare il Giugliano in una sfida fratricida tra due napoletane, che segnerà il destino di una delle due o di entrambe le formazioni. Due squadre che navigano in pessime acque, e che hanno davanti a se una partita verità che dirà molto sul proprio futuro e sulle proprie aspettative di permanenza in categoria. Un crocevia che rischia di condizionare il proseguo del torneo, soprattutto se a vincere dovesse essere il Giugliano. Per la squadra di mister De Simone l’eventuale vittoria rappresenterebbe un enorme passo avanti in classifica, perchè si porterebbe a più quattro sui rivali tenendoli così a debita distanza. Il Quarto oggi rappresenta simbolicamente la retrocessione diretta, che ricordiamo è ad appannaggio delle ultime due classificate (con le altre quattro che le precedono e che occupano i posti che vanno dal sedicesimo al tredicesimo gradino, che si affronteranno nei play out che decideranno le altre due retrocesse). Una vittoria che, se il Giugliano dovesse centrare, permetterebbe di cancellare l’ultimo, orribile, mese di campionato. E sarebbe pure una grande iniezione di fiducia per il morale giuglianese, che oggi non è certo esaltato per via della vittoria che manca da oltre un mese. Ecco perché la squadra gialloblu è chiamata a farsi trovare pronta, e a mostrare dal punto di vista caratteriale una reazione di orgoglio che cancelli dalla mente le brutte prestazioni offerte recentemente contro Grottaglie e Pomigliano, Due partite che apparivano alla portata dei gialloblu, e che invece una volta perdute hanno minato fortemente le convinzioni dei giocatori e dei tifosi. Mister De Simone per questo derby si affiderà ai soliti noti, con Scarpato, Famiano e Albadoro chiamati a dare il meglio di sé per cercare di scardinare la retroguardia ospite, che a dispetto della penultima posizione è la quinta del girone per reti incassate, insieme a Pomigliano e Ischia. Meglio di loro hanno fatto solo le difese di Bitonto, Barletta, Grottaglie e Venosa, eccezion fatta per quest’ultima che si trova a centro classifica, le altre sono le prime tre del torneo. In difesa invece, nonostante la squalifica di Boemio, quelli del Giugliano non dovrebbero patire più di tanto, dato che il Quarto ha il secondo peggior attacco del girone con solo sette reti segnate in undici giornate. Peggio di loro ha fatto solo il fanalino di coda Lavello, che di reti ne ha segnate cinque. Dunque sulla carta il Giugliano ha l’occasione giusta per invertire il trend negativo e tornare a vincere. Non farlo significherebbe costruirsi con le proprie mani un cammino di piena sofferenza.