Sarà presentato martedì 23 giugno prossimo, alle 18 presso la redazione di InterNapoli.it, in via della Libertà, 1176 a Villaricca (per info: 081/8182158) il nuovo libro di Luca Meldolesi.
Uscito per i tipi di Marsilio nella collana “i nodi” ad aprile 2009, Il nuovo arriva dal Sud. Una politica economica per il federalismo di Luca Meldolesi, introduzione di Giuliano Amato, è un libro che parla al Paese e soprattutto al Nord mostrando un Sud diverso dal solito e in grado di rappresentare la chiave di volta del destino dello stivale italico. Il libro segue una lunga scia di pensiero e di azione che si è sviluppata nell’ultimo quarto di secolo tra Napoli e Roma e molti luoghi del Sud e del Mondo, con un particolare sguardo agli Usa, che ha maturato un originale e penetrante prospettiva di cambiamento nel quale l’area a Nord di Napoli ha giocato in diversi casi un ruolo importante e strategico, come è accaduto negli anni novanta per le analisi sul sommerso partite da Grumo Nevano e Frattamaggiore e più di recente per le analisi sul federalismo fiscale che hanno interessato anche alcuni comuni dell’area giuglianese.
“A un certo punto (13 maggio 2007) – scrive Meldolesi a pag. 175 -, ho scritto ancora al Ministro di aver deciso di «passare un’intera giornata [l’11 maggio 2007] di ‘full immersion’ con sindaci, assessori, funzionari e vecchi amici di quattro comuni del giuglianese (Villaricca, Marano, Mugnano e Giugliano): cuore di una zona di 350 mila abitanti che, come punto inedito di aggregazione, ha un giornalino ‘on line’, con 4-6 mila accessi al giorno, curato dal fratello di un mio ex-allievo. Come d’accordo, ho puntato sul lato tecnico, dall’interno del progetto in fieri (…): come utilizzare il sistema Siope per far funzionare meglio il Comune? Come ricostruire il quadro degli investimenti correnti di zona tramite il sistema Cup-Mip? Ho incontrato attenzione e disponibilità, a patto che i funzionari comunali, quando saranno abilitati dal centro ad accedere ai dati nel quadro della contabilità ‘on line’, vengano affiancati da tesisti locali (che dovremo individuare e motivare) e supervisionati da noi. [nota: “Come capirai – proseguivo – ho dovuto affrontare anche altri temi – come il lavoro da impostare a favore delle PMI della zona (cosa su cui, tradizionalmente, siamo particolarmente ferrati), l’esigenza pressante di mettere a punto un progetto di bonifica di questo territorio e di quelli circonvicini (la ‘terra dei fuochi’ di Saviano: dopo la scoperta della mozzarella alla diossina, la psicosi delle malattie dilaga) e, naturalmente, la raccolta differenziata dei rifiuti. Qui ero pronto a rispondere, perché Marco Vitale (…) mi aveva coinvolto nel convegno di Ravello del 7 maggio. Esistono esempi campani (e soprattutto sardi) che mostrano come, applicando nei confronti dei cittadini e dei loro comuni principi elementari di economia (ovvero sistemi micro di premi e sanzioni), si possono ottenere, in breve tempo, buoni risultati che poi è indispensabile stabilizzare registrando a dovere i medesimi sistemi (perché, altrimenti, ad es., il comune di Mugnano, che aveva avuto un buon inizio volontaristico, non ha poi retto allo sforzo…)”.]
[…] Nel Convegno che ha concluso la giornata, ho insistito sull’idea che bisogna far funzionare bene il federalismo democratico moderno (che parla alla ragione) concentrando le volontà e gli sforzi istituzionali su questioni specifiche che possono darci subito risultati positivi, anche modesti, in modo da avviare circoli virtuosi che accrescano per gradi nel tempo le forze impegnate nel lavoro di risanamento e di rilancio. Da questo punto di vista, cominciare subito dai comuni dell’‘hinterland’ mi sembra la mossa giusta, in modo da radicare sul territorio un primo passo utile, che troverebbe eco immediato in altre aree sensibili (come lo Stabiese, l’Agro, i comuni vesuviani, i quartieri di Napoli dove opera Cuore) e che avrebbe un impatto positivo in Provincia (e Comune) di Napoli e in Regione.»
«Quello che mi racconti – è stata l’immancabile replica (comunicazione personale) del Ministro Amato – mi sembra di grandissimo interesse, sia per il coinvolgimento dei Sindaci e, potenzialmente, dei tecnici dei loro comuni, sia per i contorni che stanno già acquistando le ipotesi progettuali.»
Luca Meldolesi, dopo essere stato incaricato dal Presidente del Consiglio Massimo D’Alema a presiedere il Comitato nazionale per l’emersione del lavoro non regolare istituito nel 1998, è rientrato nell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” dove insegna dal 1983 per tenere nell’anno accademico 2008-2009 l’ultimo corso di lezioni di politica economica.
Tra le ultime pubblicazioni di Meldolesi ricordiamo “La quarta libertà. Come padroneggiare la pubblica amministrazione” edito nel 2007 da Bonanno editore e “Il giuoco degli dei. Un’angolazione di politica economica alle radici della storia, dell’identità e del federalismo italiani” edito nel 2006 da Rubettino.
Nel 2008, Meldolesi insieme ad alcuni suoi ex allievi e collaboratori ha dato vita all’associazione Cave Canem (www.cavecanemidee.it) promuovendo una rete meridionale per lo sviluppo delle PMI con una forte attenzione al change management.
Editore: MARSILIO
Pubblicazione: 04/2009
Numero di pagine: 299
Prezzo: € 20,00
ISBN-13: 9788831797085
ISBN: 8831797085
