Casacelle, i comitati: «Abbandonati dalle istituzioni»

“Il sindaco ci ha lasciato soli, mentre nella sua città venivano sversate montagne di spazzatura”. A criticare l’atteggiamento del primo cittadino sulla questione Taverna del Re è un neo comitato di mamme nato nel quartiere di Casacelle. “Invece di scendere in prima linea con i propri concittadini ha lasciato la città allo sbando. Non bastavano le promesse non mantenute sulla bonifica del sito di stoccaggio?”. Il comitato mamme di Casacelle critica anche il mancato avvio della raccolta differenziata e la gestione del servizio di igiene urbana. “Nonostante le promesse e i proclami la differenziata porta a porta non è mai partita. Ricordiamo che l’anno scorso, nel periodo natalizio, fece firmare ai cittadini che andavano a conferire i rifiuti presso le isole ecologiche degli opuscoli dove, una volta raggiunto un numero minimi di timbri, davano in regalo salamini, buste di caffè e magliette del Calcio Napoli. Ebbene queste erano tutte operazioni di facciata visto che da allora invece di migliorare siamo peggioranti. Non solo le isole ecologiche non funzionano correttamente, diventando spesso grosse discariche a cielo aperto, ma è stato riaperto il sito di stoccaggio più grande d’Europa per ospitare l’immondizia di Napoli mentre Giugliano affogava tra i rifiuti. I politici ci hanno preso in giro. Purtroppo, nonostante alla fiaccolata abbiano partecipato tante persone, il giorno dopo in pochi erano a cercare di bloccare i camion. Dobbiamo prendere esempio dalle mamme vulcaniche di Boscoreale e prendere coscienza di quanto ci accade intorno”.