Scoperta dai carabinieri di Giugliano una “centrale del falso”

Nel corso di un’operazione condotta dal Comando carabinieri antifalsificazione monetaria di Roma e della compagnia di Giugliano in Campania è stato scoperto un laboratorio clandestino per la produzione di documenti, carte d’identità e valori bollati falsi ad Afragola. Un uomo è finito in manette, i carabinieri lo hanno soropreso mentre era intento falsificare centinaia di documenti. I militari dell’Arma hanno sequestrato anche attrezzature informatiche e tipografiche in grado di riprodurre documenti di identità falsi: carte di identità, patenti di guida, permessi e carte di soggiorno, tessere sanitarie e codici fiscali sia cartacei che su supporto plastico. Attrezzature, secondo i carabinieri, molto sofisticate.
Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti oltre 100 documenti d’identità contraffatti già completi di dati e foto-tessere, ma anche 450 documenti d’identità in bianco che erano stati rubati nelle province di Napoli, Catania e Taranto, nonchè 530 tessere con banda magnetica, le cosiddette “white plastics”.

Circa 120 persone sarebbero in corso di identificazione, che – secondo gli inquirenti – avrebbero commissionato al falsario vari documenti allo scopo di acquistare durante le festività natalizie costosi oggetti da pagare a rate, accendere finanziamenti presso concessionarie di auto, aprire conti correnti per avere la disponibilità di assegni e carte di credito. Il tutto ai danni di società di finanziamento e ignari cittadini che, a proprio nome, avrebbero visto consumarsi quello che viene ormai definito il reato del futuro, ossia il ”furto d’identita”’.
Il falsario, di cui non sono state diffuse le generalità, è accusato di falsificazione di documenti, possesso di sigilli di Stato e detenzione di arma clandestina. (fonte: Ansa)