150 anni d’Italia: Giugliano celebra “l’elmo di Scipio”

Anche la terza città della Campania si prepara ai festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia. L’amministrazione Pianese ha, infatti, messo su una serie di eventi tesi a valorizzare gli ideali per uno Stato moderno sempre più integrato verso un’Europa unita e liberale.
Il genetliaco italiano festeggiato dal comune giuglianese parte alle 10 del 17 mattina con la cerimonia dell’alza bandiera in piazza municipio, cui seguirà l’esibizione della banda musicale “città di Giugliano” con sfilata cittadina. Si prosegue alle 11.30 con il concerto classico, nella storica chiesa di Santa Sofia, a cura dell’orchestra sinfonica Arte in Musica con il coro delle “Voci Bianche Città di Giugliano”. La lunga pausa del pomeriggio riprende alle 18 con i festeggiamenti presso la chiesa di San Pio X ed il concerto lirico dell’accademia musicale “Liliarium”. La celebrazione del 150° dell’unità d’Italia si conclude alla sala teatro del 1° circolo di Piazza Gramsci, alle 20.30 con una rappresentazione teatrale che ricorda la vita di Eleonora Pimentel Fonseca- nota patriota e politica italiana, fondamentale nella breve esperienza della Repubblica napoletana. A curare la piece teatrale saranno i ragazzi del teatro Dioniso diretti da Teresa Barretta. Ma i festeggiamenti giuglianesi non potevano certo esulare dal ricordo di Scipione l’Africano. A tale scopo la proloco Litorale Domitio, con il patrocinio del Comune, ha organizzato nel pomeriggio, alle 17, il “memoriale di Scipio” con l’esecuzione dell’inno d’Italia sulla tomba di Scipione.