12.5 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

L’UNIVERSITA’ NEI LOCALI CONFISCATI ALLA CAMORRA
Giugliano, Pisanu sblocca i fondi per la sicurezza

PUBBLICITÀ


GIUGLIANO. Università a Giugliano, la firma del ministro dell’Interno, Giuseppe Pisanu, ha sbloccato i fondi del Pon Sicurezza che porterà il corso di laurea in Scienze Motorie nell’ex concessionaria Rea sulla circumvallazione esterna, confiscata alla camorra negli anni passati. «Il finanziamento è un passo importante per vedere concretizzato un progetto sociale molto ambizioso, con una previsione di investimenti pari a 20 milioni di euro – dice il sindaco Francesco Taglialatela – Adesso abbiamo la certezza che l’università Parthenope sarà presto a Giugliano». Va avanti l’iter burocratico avviato l’anno scorso dal Comune. La ratifica della convenzione con il ministro dell’Interno sabato scorso, farà arrivare le risorse finanziarie necessarie per ristrutturare l’immobile dell’ex concessionaria. Un iter a tappe. A fine 2003 era arrivata la manifestazione di interesse da parte dell’Università Parthenope, seguita dalla delibera del senato accademico e del consiglio di amministrazione. Poi a inizio anno la sigla del protocollo con il prefetto Profili, il presidente della Provincia Di Palma, gli assessori regionali Alois, Nicolais e Incostante, il rettore Ferrara. Premessa indispensabile per dare il via al progetto di portare a Giugliano il primo corso di studi universitario e di destinare ad uso sociale gli immobili sequestrati ai clan. Per l’amministrazione comunale con questo intervento di trasformazione si dà «un segnale importante per la necessaria crescita civile e culturale della città». Insomma, più sicurezza e più cultura per combattere il degrado sul territorio. Una strategia in due mosse. Nel giro di pochi chilometri quadrati sorgerà in via Pigna, infatti, anche il Tribunale metropolitano. Poi è in costruzione un ipermercato; mentre la Provincia sta per posare la prima pietra di un istituto superiore per il turismo a Qualiano. Ora la firma della convenzione col ministro Pisanu dà finalmente il via libera ad un progetto che senza risorse rischiava di rimanere sulla carta. Ma tra quanto tempo si farà lezione a Giugliano? Difficile dirlo con precisione, l’iter è appena entrato nel vivo, ma al Comune contano che si possa essere operativi per l’anno accademico 2005-2006. Quella di Scienze Motorie è una scelta che va incontro alle esigenze di tantissimi studenti del Giuglianese che tutti i giorni seguono i corsi nelle aule di via Acton a Napoli. Una trasferta che finirà grazie ai finanziamenti del Pon sicurezza, le cui linee programmatiche sono state discusse nei mesi scorsi in Prefettura. Intanto il riutilizzo dei beni sequestrati alla camorra non è una novità. Se ne parla da anni e da settembre 2003 sta prendendo forma con l’adesione del Comune al Consorzio «Sole», (sviluppo e Legalità), promosso dalla Provincia e al quale hanno aderito numerosi comuni, tra cui anche quello di Marano. Così i beni confiscati ai clan verranno trasformati, in nome di quello che si definisce «riutilizzo sociale», in strutture capaci di creare cultura, formazione professionale e reddito pulito. Strutture di utilità sociale, appunto, che andranno a colmare vuoti di spazi e servizi a disposizione dei cittadini.



TONIA LIMATOLA – IL MATTINO 9 DICEMBRE 2004

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Serie C girone C, presentazione 38^ giornata: il Giugliano chiude sul campo dell’Audace Cerignola

Siamo giunti alla conclusione della stagione regolare per quanto riguarda la Serie C, che scenderà in campo ancora per...

Nella stessa categoria