Il consiglio comunale che si è tenuto questo pomeriggio nell’aula consiliare di via
Salvatore Di Giacomo è sembrato solo una formalità da espletare: dibattito assente e voti quasi
unanimi - solo l’astensione del consigliere Pdl Alfonso Costa su alcuni punti ha evitato pareri
concordi - hanno caratterizzato la seduta chiamata a votare importanti provvedimenti per la città
dopo il noto rinvio di qualche settimana fa. Sosta a pagamento, variazione del Piano Regolatore
Generale per la costruzione di campetti in via Di Giacomo e il regolamento per la monetizzazione
di aree da cedere come standard pubblico, nonché l’approvazione di un permesso di costruire
convenzionato in applicazione dell’ex art 28 del cosiddetto “sblocca Italia” non hanno trovato ostacoli e hanno visto l’ok dell’assise.
Provvedimenti che
evidentemente hanno messo d’accordo un po’ tutti visto il voto favorevole, oltre a quello della
maggioranza compatta – in coalizione assente solo il neoufficializzato Indipendente Antonio
Mungiguerra - di Nunzio Marrone e Giuseppe Cerrota dal lato opposto del parlamentino melitese.
L’unica “emozione” è stata offerta dalla sospensione, richiesta dal consigliere Mottola e accettata
dal presidente D’Angelo, in merito all’individuazione di fasce da privilegiare nell’esenzione dal
pagamento del “tagliando” per la sosta. Presa in considerazione l’opportunità di modificare il
regolamento e prevedere agevolazioni per gli avventori degli esercizi commerciali e residenti, il
provvedimento è passato con voto unanime.
Con l’approvazione di questa sera si avvia l’iter che
permetterà a Melito di dotarsi di un piano di sosta a pagamento, con tariffa oraria di ottanta
centesimi e possibilità di pagamento frazionato tramite utilizzo di parchimetri.
Passano con diciotto voti su diciannove anche i provvedimenti riguardanti il settore urbanistica;
solo l’astensione del consigliere Costa impedisce all’amministrazione di portare a casa l’ennesimo
voto unanime di giornata. Il regolamento per la monetizzazione delle aree da cedere come
standard pubblico, l’approvazione di un permesso a costruire convenzionato in via Delle Palme e
la variante al Piano Regolatore Generale per consentire la riqualificazione urbana nei pressi del
comparto 219 di via Madrid sono passati “senza colpo ferire”. Gli unici interventi in materia sono
giunti dai banchi di maggioranza dove, Lello Caiazza (MA) per il regolamento di monetizzazione e
per la riqualificazione urbana e Agostino Pentoriero (Pd) in merito alla costruzione dei campetti in
via Salvatore Di Giacomo, hanno tessuto le lodi dei provvedimenti in discussione.
Nella seduta, apertasi con un minuto di silenzio in ricordo di Giulio Regeni, il giovane ricercatore
italiano ucciso al Cairo, si è poi proceduto all’approvazione del regolamento di Polizia Mortuaria e
l’adesione al progetto per la transazione verso lo stato di diritto e il diritto alla conoscenza contro
la Ragion di Stato.
Un consiglio comunale che, per i punti cruciali trattati, avrebbe meritato un minimo di mordente da
parte dei consiglieri di opposizione che si sono alternati tra gli scranni, Marco Ponticiello e
Luciano Mottola, infatti, hanno “disertato” in seguito all’approvazione dell’affidamento in
concessione della sosta a pagamento.
Restano ancora da interpretare le posizioni assunte dai consiglieri di centrodestra Marrone e
Cerrota: il loro voto favorevole è sintomo di nuovi cambiamenti nello scacchiere politico o è
semplicemente frutto di un’effettiva approvazione dei punti all’ordine del giorno?