Era un vero e proprio summit di camorra quello interrotto lo scorso 7 marzo dai carabinieri di Qualiano. In seguito a quel blitz ieri è scattato l’arresto per Giuseppe Marra, detto “Barbetella”, marito di Costanza Pianese, figlia del boss defunto Nicola Pianese alias ‘o mussuto e Raffaella D’Alterio detta ‘a miciona.
L’operazione, condotta dai militari dell’Arma della locale stazione guidati dal maresciallo Pasquale Bilancio, coordinati dal capitano De Lise della Compagnia di Giugliano, ha portato all’arresto di Marra e alla denuncia di tre soggetti pregiudicati. Lo scorso 7 marzo i carabinieri effettuarono un blitz nell’abitazione di Marra. Nell’appartamento c’erano altri tre pregiudicati, tutti di Qualiano, i quali sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica. In seguito a quei fatti gli è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Napoli in sostituzione dei domiciliari ai quali era sottoposto per legge droga.
Marra, ritenuto dagli inquirenti orbitante al clan d’Alterio-Pianese, è imparentato anche con esponenti della famiglia Abete-Abbinante di Secondigliano. Forse durante il summit i clan di Qualiano e Secondigliano stavano stringendo accordi e strategie per riorganizzare gli equilibri criminali in zona scalfiti duramente da arresti condotti negli ultimi anni dalle forze dell’ordine, che hanno praticamente azzerato il clan D’Alterio-Pianese egemone a Qualiano, e dalle pesanti condanne della magistratura.