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venerdì, Aprile 26, 2024
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GIUGLIANO, ENNESIMA SCONFITTA: IL LATINA RIFILA TRE RETI
Proteste, espulsi Castaldo e Piemontese. Annullato un gol a Ciotola

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GIUGLIANO. Non conosce pause il brutto momento del Giugliano che al Francioni di Latina incappa nella seconda sconfitta consecutiva (la terza nelle ultime cinque gare) e si vede scavalcare in classifica dal Real Marcianise, ora la quinto posto. E stavolta di motivi per recriminare i tigrotti ce ne hanno davvero tanti, visto che dopo venti minuti conducevano per due reti a zero. L’inizio di gara è esaltante per i campani che contengono bene la sfuriata di un Latina in crisi e che al !6′ passano grazie ad una punizione di Vives che realizza, scavalcando sia la barriera che un Accialini non troppo reattivo. Tre minuti dopo ancora il dieci campano si inventa un passaggio smarcante in area per Piemontese, su un capovolgimento di fronte: la punta fornisce una palla comoda comoda a Ciotola, a tu per tu col portiere, per il raddoppio dei tigrotti. Il Latina, che nelle prime battute si era reso insidioso con un’incursione dell’ ex Tufano e un dribbling in area di Femiano, interrotto da Gaveglia con tanto mestiere, sembrava proprio doversi arrendere a quel doppio colpo della giovane truppa di Dellisanti. E per i tifosi nerazzurri sembrava profilarsi un altro pomeriggio di perpetuo. E invece succede quello che non ti aspetti: Il Giugliano si crogiola sugli allori ed il Latina, trascinato da Tufano, ex con il dente avvelenato per essere stato scaricato troppo in fretta, riagguanta una gara che sembrava già persa. La riscossa parte proprio da un cross dell’ex ala della Puteolana dalla sinistra, che pesca in area Femiano, libero di coordinarsi in acrobazia e di scaricare a rete in mezza girata. Ancora l’uomo assist Tufano, al 23′, si inventa un delizioso appoggio in area per Carfora, il cui angolato fendente era deviato in angolo da uno strepitoso Gragnaniello, con la punta delle dita. Il Latina però ci crede e al 36′ trova il pari, grazie ad uno scambio sulla sinistra tra Tufano e Battistelli: quest’ultimo pennella alla perfezione per la testa di Costanzo, bravo a bruciare Di Rocco e a spedire verso l’angolino basso. Il due a due, di fatto, ha l’effetto di tramortire gli ospiti che non riescono a riorganizzarsi; gli uomini di Ghiotti ci prendono gusto e decidono di non porre limiti alla provvidenza. Al 41′ Carfora spara alto da buona posizione, su servizio di Caputi. L’ex Pistoiese si riscatta però a tempo scaduto, direttamente dal dischetto: il poco convincente Didato notava infatti un fallo di mano di Gaveglia su un tiro cross di Costanzo, assegnando il penalty, realizzato con freddezza dal dieci pontino. La ripresa è tutta all’insegna dell’alta tensione e dell’acceso agonismo, fattori resi ancor più aspri dal fango del Francioni. La pressione degli ospiti sembra concretizzarsi a ridosso del 18′, prima con una mischia in area risolta da Caputi sulla linea e poi con un colpo di testa di Piemontese in tuffo, finito di poco oltre la traversa. Pochi istanti dopo Ciotola riesce anche a metterla dentro sull’ennesimo cross dalla bandierina, ma veniva fermato dal Guardalinee che ravvisava un offside. La cosa faceva inviperire Castaldo e in seguito Piemontese (espulso dopo la sostituzione, quasi un primato), spediti in anticipo sotto la doccia. Ridotto in dieci uomini, il Giugliano continua a premere, ma senza trovare più grossi sbocchi. Il Latina subisce a centrocampo, ma regge fino al triplice fischio. Per il Giugliano è crisi nera. E domenica contro il Gallipoli, mancheranno pure i due squalificati.



Tratto da www.giuglianocalcio.com

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