Dai servizi sociali al carcere. I carabinieri della Stazione di Villaricca, diretti dal maresciallo Salvatore Salvati, hanno rinchiuso nel carcere di Pozzuoli Luisa Orefice. La donna, classe ’61, è infatti destinataria di un provvedimento di aggravamento di misura cautelare in carcere emessa dall’ufficio di sorveglianza di Napoli che aveva disposto la custodia cautelare in seguito alla sospensione immediata della misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, a cui la stessa era sottoposta per il reato di truffa.
La donna era finita in una retata insieme ad altre 15 persone, tra il tarantino e napoletano, per truffa alle concessionarie d’auto. Secondo le indagini Luisa Orefice, residente a Giugliano ma domiciliata a Villaricca aveva il compito di procacciare i documenti falsi.