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domenica, Aprile 28, 2024
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Sant’Antimo. Nominato assessore fuori giunta del sindaco, scattano le polemiche

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Forza Italia si schiera contro la decisione del sindaco Aurelio Russo di nominare Roberto Ferrandino quale assessore fuori giunta. Si tratta, in buona sostanza, di una figura non facente parte della squadra dei 7 assessori di cui si compone la squadra di governo ma alla quale il primo cittadino ha conferito alcune deleghe non assegnate. Nello specifico, Ferrandino, nominato con decreto sindacale lo scorso 19 luglio dal sindaco Aurelio Russo, si occuperà di Personale e Previdenza, ambiti di cui non si occuperanno gli assessori “ufficiali’’ dell’esecutivo santantimense. Ma ciò basta a Fi di lanciare degli strali agli indirizzi del capo dell’amministrazione di centrosinistra. «Quando si dice la fantasia al potere – recita una nota del gruppo del partito azzurro – Il Sindaco Russo si è inventato nientepopodimenoche, l’assessore “fuori giunta”! E con tanto di nomina! Ma l’assessore “fuori giunta” non è come un ministro senza portafogli o una delibera ‘fuori sacco’. È metaforicamente parlando, più vicino a un debito “fuori bilancio» ed infine l’hashtag #macifacciailpiacere. Le critiche del centrodestra avevano già riguardato le scelte operate dal sindaco proprio per la formazione della giunta perché in parte formata da personalità vicine al mondo moderato. Ora un nuovo attacco, al quale Aurelio Russo risponde così: «È incredibile fare polemiche su una cosa del genere. Il centrodestra dimostra di non conoscere il regolamento comunale. Nel nostro Statuto, articolo 17 comma 3, si dice come il sindaco possa affidare ad altri, non facenti parte della giunta, delle deleghe che non tiene per sé». Leggendo l’articolo dello Statuto Comunale relativo alla nomina della giunta e all’assegnazione delle deleghe, fra le altre cose è specificato: «Nel decreto di nomina, ai singoli assessori vengono conferiti gli incarichi e le competenze (deleghe) nei vari rami dell’Amministrazione dell’Ente. Eventuali competenze, non previste nelle deleghe, sono svolte dal Sindaco o da altro soggetto appositamente designato con decreto del Sindaco. Tali incarichi vanno partecipati al consiglio Comunale nella prima seduta utile». Il sindaco Russo aggiunge: «L’incarico a Roberto Ferrandino, che sono sicuro dimostrerà il suo valore, è a titolo totalmente gratuito, non riceverà nessuna indennità. È un ulteriore modo, questo, per ricostruire il rapporto con la gente. Anche io ho rinunciato alla mia indennità (pari a circa 3000 euro mensili ndr.). Capisco che c’è chi ha una visione solo economicistica anche in politica, ma non siamo tutti così».

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