Piccolo focolaio ad Acerra: quattro alunni positivi al Covid in un liceo, l’intera classe finisce in DAD.
Alunni positivi al Covid in un liceo di Acerra
È di poco fa la notizia secondo la quale quattro studenti del Liceo A.M. De’ Liguori di Acerra sono risultati positivi al Covid. A finire in didattica a distanza sono tutti i 27 alunni di una prima del Liceo polispecialistico De Liguori. La quarantena per i ragazzi sarà di 10 giorni e potranno tornare in aula a partire dal 16 Ottobre.
Le dichiarazioni del consigliere comunale di Acerra
Il presidente del consiglio comunale Andrea Piatto tranquillizza studenti e famiglie: “Le notizie sul contagio provenienti dal Liceo A. M. De’ Liguori non vanno sottovalutate, ma non debbono neanche creare inutili allarmismi“. Aggiungendo: “Convivere con il virus significa saper gestire queste fasi nel rispetto dei protocolli sanitari, in attesa del completamento del piano vaccinale.”
“L’obiettivo resta mantenere aperte le scuole e sostenere la didattica in presenza, pur con ogni utile precauzione: dirigente e personale scolastico, ASL, genitori ed alunni, debbono far quadrato e, unitamente al Comune, collaborare per difendere i saperi e la salute” conclude Piatto.
Il ritardo dell’ASL di Acerra
Tuttavia, preoccupa ancora il rischio di aumento dei contagi tra gli studenti della classe. Genitori e alunni denunciano, infatti, la mancata tempestività nell’intervento da parte dell’ASL, che ha costretto i più prudenti a procedere privatamente per effettuare il tampone e constatare la positività. «Ma il numero sta crescendo – spiegano alcuni genitori – abbiamo infatti deciso di non aspettare l’Asl e di effettuare i tamponi privatamente“.
La preoccupazione dei genitori
Inoltre raccontano: “Finora abbiamo notizia di sei positivi, tra vaccinati e non vaccinati. Riteniamo assurdo che l’azienda sanitaria non si sia mossa in tempi rapidi, facendo così aumentare il rischio di contagi nella platea scolastica”. La convocazione per i tamponi, infatti, è prevista tra dieci giorni.
Inoltre, lamentano genitori e alunni, i ragazzi hanno continuato a frequentare in presenza le lezioni fino alle disposizioni delle ultime ore:“Purtroppo i ragazzi hanno continuato a frequentare fino alle disposizioni arrivate ieri. Non sappiamo quanti ancora potrebbero risultare positivi. Nel frattempo sono stati a contatto con genitori e familiari, e il rischio che ci siano molti più contagiati, sta diventando elevato».