13.8 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

Al Corso Europa a Villaricca la base dei falsari, i 50 euro contraffatti distribuiti anche in Francia e Spagna

PUBBLICITÀ

Figurano anche un medico dell‘Asl Napoli 1 e un maresciallo dell’Aeronautica Militare, in servizio come infermiere, tra i sette destinarari delle misure cautelari emesse dal gip di Napoli Nord e notificate oggi dai carabinieri del comando antifalsificazione monetaria di Napoli i quali hanno scoperto una ramificata banda di falsari nel Napoletano. Notificate, contestualmente, anche otto denunce ad altrettanti indagati. Coordinati dai magistrati dell’ufficio inquirente di Napoli Nord, i militari dell’arma hanno scoperto che l’associazione a delinquere falsificava patenti, carte d’identita’ valide per l’espatrio, certificati medici e banconote da 50 euro spacciate in Italia ma finite anche in Spagna e Francia.

Il centro di falsificazione della banda è stato localizzato a Villaricca, in provincia di Napoli. Li’ sono state trovate sofisticate attrezzature e tutto l’occorrente per eseguire le falsificazioni. Ramificazioni dell’associazione sono state individuate a Giugliano in Campania (Napoli) e nelle province di Benevento e Caserta (Teverola). Riscontri dell’operato della banda sono emersi anche in Veneto, Emilia Romagna e Toscana, oltre che all’estero. I carabinieri hanno sequestrato 49 patenti di guida e 9 nautiche, tre certificati di vaccinazione Covid-19, 8 fogli rosa, tre permessi di guida provvisori e un certificato di abilitazione alla guida di veicoli a motore, tutti risultati contraffatti. (ANSA).

PUBBLICITÀ

L’attività d’indagine è partita da un arresto effettuato nel settembre 2021 dai carabinieri di Afragola. I militari arrestarono un uomo in possesso di documenti d’identità contraffatti validi per l’espatrio. In quel frangente, i militari fecero accesso all’interno del centro scommesse ad Afragola gestito dall’arrestato. Fu trovato un documento d’identità falso rilasciato dal Comune di Mugnano intestato a Luigi Sequino, oggetto poi di questo procedimento.

Da quel momento sono iniziate le intercettazioni e le indagini a tutto campo che ha portato alla scoperta della gang di falsari. Nei guai Luigi Sequino (arresti domiciliari) residente a Villaricca, Giulio Fiorillo (arresti domiciliari) residente a Villaricca, Ciro Barometro (arresti domiciliari) residente a Benevento, Salvatore Tucci (arresti domiciliari) residente a Giugliano, Antonio Pio Orlando (arresti domiciliari) residente a Napoli, Antonio Castaniere (arresti domiciliari) residente a Frattaminore, Ferdinando Di Tella (arresti domiciliari) residente a Casaluce

Indagati a piede libero:

Felice Cacciapuoti di Giugliano, Emanuela de Luca di Giugliano, Paolo Muccio di Villaricca, Alessandro Natella di Giugliano, Domenico Ruggiero di Orta di Atella, Tobia Vendola di Qualiano, Cosimo Volpicelli di Giugliano, Massimo Esposito di Acerra

I carabinieri decisero di perquisire la casa di Luigi Sequino, dove furono rivenute diverse patenti di guida e carte d’identità contraffatte, supporti in bianco per la falsificazione di carte d’identità cartacee (vecchio modello), banconote contraffatte, varie prove di stampa per la produzione di banconote false, ed altro materiale utile alla contraffazione delle banconote. Sequino, sentito dai carabinieri, disse di essere estraneo ai fatti in contestazione, attribuendo, però, la titolarità di quanto rinvenuto al proprio vicino di casa, Giulio Fiorillo.

Ragione per cui, in data 24.11.2021, veniva eseguita una perquisizione, a carico di Fiorillo, soggetto già gravato da numerosi precedenti di polizia per la commissione per il reato di falso documentale, residente a Villaricca, al Corso Europa. L’atto si concludeva, anche in questa circostanza, con esito positivo, giacché veniva rinvenuta altra attrezzatura utile alla falsificazione di documenti e altro materiale atto alla fabbricazione di banconote contraffatte, tra cui una stampante Canon, utilizzata per la_fabbricazio.ne della banconota falsa da 50 euro, del valore nominale di euro 50.00.

Dai dati del C.M.S.(Counterfeit Monitoring System) hanno censito la diffusione di 1985 banconote, con una maggiore diffusione in Francia dove sono state rinvenute un totale di 1842 banconote contraffatte riconducibile alla stamperia gestita dal Fiorillo.  A casa di Sequino i carabinieri di Villaricca trovarono, all’interno di due bustoni in plastica, stipati nella cantinola/garage di pertinenza dell’abitazione, strumenti e materiali utili alla contraffazione delle banconote.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Giugliano piange un suo giovane figlio, Attilio muore a 35 anni

Lacrime a Giugliano per la scomparsa di Attilio Zanotti. Il giovane, 35 anni, è morto nella giornata di ieri....

Nella stessa categoria