Ieri una donna ha piazzato una bomba nel pieno centro di Istanbul, esattamente nell’isola pedonale di via Istiklal Caddesi, causando la morte di sei persone e 81 feriti. La polizia turca riesce ad arrestare la responsabile dell’attacco e altre 21 persone sospettate.
Donna kamikaze si fa esplodere a Istanbul
Terrore ad Istanbul. Una donna ha causato la morte di sei persone, tutte di nazionalità turca. I dati riportano, inoltre, 81 feriti, di cui due si trovano in condizioni molto gravi. Ahlam Albashır, donna di nazionalità siriana, sarebbe la responsabile dell’avvenimento. Avrebbe, infatti, piazzato una bomba nel pieno centro di Istanbul. Secondo le conclusioni del ministro dell’interno Süleyman Soylu, l’organizzazione terroristica Pkk avrebbe architettato il tutto. «Secondo le nostre valutazioni, l’ordine per l’attentato terroristico mortale è arrivato da Ayn al-Arab (Kobane) nel nord della Siria, dove il Pkk-Ypg ha il suo quartiere generale siriano».
Le controversie dell’avvenimento
Tuttavia, la questione è ancora poco chiara. Infatti, Soylu non ha specificato le condizioni alle quali questa sospetta persona è stata arrestata. Il ministro della Giustizia, Bekir Bozdag, ha, di fatti, solo fatto riferimento a una borsa appoggiata su una panchina: “Una donna si è seduta su una panchina per 40-45 minuti, e qualche tempo dopo c’è stata un’esplosione. Tutti i dati su questa donna sono attualmente sotto recensione”, ha continuato. “O questa borsa conteneva un timer o qualcuno l’ha attivato da remoto“, ha aggiunto.
I provvedimenti del governo turco
La Procura della repubblica di Istanbul ha subito avviato un’indagine giudiziaria sull’esplosione. Sono stati nominati otto pubblici ministeri per l’efficace svolgimento delle indagini e due sostituti della procura generale. La Turchia ha, inoltre, momentaneamente imposto a tutti i mezzi di comunicazione un divieto temporaneo, “per motivi di sicurezza”, sulla trasmissione di informazioni riguardanti l’esplosione. Lo ha reso noto il Consiglio Supremo della Radio e Televisione di Turchia Rtuk.
