12.5 C
Napoli
venerdì, Aprile 26, 2024
PUBBLICITÀ

Avvertimento dei Capitoni ai clan Nappello e Stabile-Ferraro: “Ztl Lo Russo”

PUBBLICITÀ

“Ztl Lo Russo’’. È questa la scritta comparsa nelle scorse ore su diverse mura di Miano, quartiere a Nord di Napoli dove il predominio criminale della storica cosca criminale è ora messo seriamente in discussione da due gruppi che si fronteggiano per il predominio territoriale dopo il pentimento di molti del clan soprannominati “Capitoni’’: da una parte, i Nappello, costola dei Lo Russo che poi si è scissa in un altro sottogruppo che pare avere influenza criminale soprattutto nella zona di via Miano e quartieri e vie circostanti come vico Valente, teatro del duplice omicidio del 27 maggio 2017 dei due Carlo Nappello, zio e nipote, rispettivamente di 45 e 22 anni, freddati in pieno giorno da un commando di sicari giunti in scooter.

Dall’altra, gli Stabile-Ferraro con base a Chiaiano e che sembrerebbero invece maggiormente radicati nei restanti rioni della zona. La scritta “Ztl Lo Russo’’ sembra essere un avvertimento preciso ai chi proviene da quel clan e cioè che il vecchio potere dei Lo Russo a Miano sembrerebbe ora soltanto un pallido ricordo, con le nuove leve che avanzano.

PUBBLICITÀ

Al di là delle interpretazioni, tale episodio dimostra ancora una volta come il clima a Miano resti incandescente, con le tensioni pronte a sfociare nuovamente in fatti di sangue come avvenne ad esempio, solo per rimanere negli ultimi mesi, il 7 febbraio scorso in II Traversa Janfolla quando una raffica di colpi trucidò Antonio Mele (57 anni) e Biagio Palumbo (52 anni), vicini al boss Carlo Lo Russo, detto “Carlucciello’’, anch’egli pentitosi.

 

In un’intervista concessa ad Internapoli.it anche il primo dirigente del Commissariato di polizia di Scampia Giovanni “Bruno’’ Mandato, capace di stare sul fiato sul collo ai criminali locali, confermò come in tutta l’area Nord attualmente le maggiori attenzioni delle forze dell’ordine e degli investigatori sono concentrati proprio su Miano.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Parente di un detenuto tenta di introdurre cellulari e SIM: beccato a Poggioreale dalla penitenziaria

Il personale di polizia penitenziaria di Poggioreale è riuscito ancora una volta a contrastare l'introduzione illecita di telefoni cellulari....

Nella stessa categoria