Il bonus vacanze potrà essere speso per le attrezzature in spiaggia come ombrelloni e lettini. Sono inclusi, quindi, anche i servizi accessori nel pacchetto fornito dall’operatore turistico. “Dal 1 Luglio e’ partito il Bonus Vacanza. Lo state richiedendo in tanti. In meno di una settimana quasi 350 mila bonus emessi per un controvalore di 150 milioni di euro. Abbiamo scelto la App IO per l’erogazione, garantendo cosi’ un tempo inferiore al minuto per completare la pratica“, ha scritto il vice-Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli.
LE INFORMAZIONI UTILI PER OTTENERE IL BONUS VACANZE
Dal primo luglio è possibile richiedere il contributo attraverso l’installazione dell’app IO dei servizi pubblici, resa disponibile per i cellulari da PagoPA. Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre.
Quando potrà essere richiesto il bonus vacanze
Il contributo per le vacanze può essere utilizzato da un solo componente del nucleo familiare, anche diverso dalla persona che lo ha richiesto. Dovrà essere, però, speso in un’unica soluzione, presso un’unica struttura turistica ricettiva in Italia. Sarà fruibile nella misura dell’80%, sotto forma di sconto immediato, per il pagamento dei servizi prestati dall’albergatore, mentre il 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta.
Il bonus sarà erogato sotto forma digitale. Il richiedente per ottenerlo, deve essere in possesso di un’identità Sistema Pubblico di Identità Digitale o Carta d’Identita Elettronica. Dopo aver ricevuto il contributo ed aver effettuato la prenotazione basterà esibire alla struttura il bonus vacanze, anche attraverso lo smartphone. Le strutture riceveranno sotto forma di credito d’imposta utilizzabile, senza limiti di importo in compensazione mediante il modello F24, il bonus ottenuto dal cliente.
COME UTILIZZARE IL BONUS VACANZE
Può essere utilizzato da un solo componente del nucleo. Speso, quindi, in un’unica soluzione e per i servizi resi da una sola struttura. Il corrispettivo della prestazione deve essere dimostrato da fattura, da documento commerciale o da scontrino-ricevuta fiscale, con indicazione del codice fiscale del fruitore dello sconto. Il pagamento deve essere effettuato senza l’intervento o l’intermediazione di piattaforme o portali telematici, diversi da agenzie viaggi e tour operator.