Avrebbe dovuto celebrare il suo ingresso in qualità di Parroco della Chiesa SS. Giuseppe ed Eufemia di Carditello ma ha preferito spostare l’evento in segno di dolore e rispetto per la tragica morte del piccolo Giuseppe. Così don Fabio Ruggiero sacerdote della Parrocchia di Piazza Papa Giovanni XXIII ha reagito alla notizia che ha sconvolto l’intera comunità cittadina. Il dramma si è consumato domenica scorsa quando Giuseppe, un bambino di 7 anni, è stato ucciso dal compagno della madre, mentre la sorellina, di un anno più grande è rimasta gravemente ferita dalle percosse di Tony Essoubti Badre, fermato per omicidio volontario e tentativo di omicidio.
”Come Chiesa intendiamo condividere gioie e sofferenze questo è un momento di dolore per tutta la comunità cittadina pertanto il 1 febbraio non vi sarà alcuna festa. Rimane invariato il triduo di preghiera previsto dal 29 al 31 gennaio consapevoli che solo attraverso di essa riusciamo ad ottenere consolazione di Gesù nel dolore ” ha spiegato Don Fabio.
La Solenne celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Angelo Spinillo Vescovo della Diocesi diversa sarà spostata a venerdì 8 febbraio alle ore 18:00.
”Un lutto inspiegabile vede la nostra Comunità parrocchiale vicina alla sofferenza dell’intera popolazione” ha concluso don Fabio, spostatosi da Giugliano per dare il cambio a don Vincenzo Marfisa, storico parroco di Carditello.
