Condannato per l’omicidio di camorra, arrestato un 41enne del clan. Ieri mattina il personale della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Pesaro e Urbino ha eseguito l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli nei confronti di un 41 anni di Napoli, essendo divenuta esecutiva la sentenza della Corte di Assise d’Appello di Napoli. L’uomo è stato condannato per concorso in omicidio, aggravato dal fine di agevolare l’associazione mafiosa.
Il 28 maggio 2004 su ordine dei vertici del clan Vollaro, a cui apparteneva, aveva concorso, insieme ad altri appartenenti, nell’omicidio di Giuseppe Iacone condotto tra la folla a Portici. L’uomo, al momento dell’esecuzione dell’ordine emesso dal giudice, si trovava per tale causa in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione sita in Fano.
Dunque l’uomo dovrà continuare a scontare la pena di 18 anni e 8 mesi di reclusione in carcere. Già da tempo il 41enne sin dalla prima carcerazione nel 2004, si trovava in territorio pesarese. In particolare si era stabilito, nei periodi di libertà prima nel Comune di Fano e poi nel comune di Cartoceto. Infine, aveva trascorso, dal 2019 ad oggi, l’ultimo periodo in regime di arresti domiciliari nuovamente nel Comune di Fano.
