Primo caso di scuola chiusa, a Napoli, per uno studente colpito dal coronavirus. E’ il liceo Fonseca del centro storico di Napoli nel quale un alunno è risultato positivo al coronavirus. Con una nota, studenti e famiglie sono stati informati che la sede centrale dell’istituto, in via Benedetto Croce, resterà chiusa lunedì 28 settembre per un intervento straordinario di sanificazione.
L’episodio
A quanto si apprende, lo studente, che frequenta lo scientifico, sarebbe andato a scuola già con sintomi riconducibili al coronavirus. Sono stati i compagni di classe a segnalare ai docenti lo stato di salute incerto dell’alunno .
In queste ore si sta provvedendo all’individuazione dei contatti del giovane. Nell’attesa dell’esito dell’esame, i ragazzi sottoposti a tampone con le loro famiglie, sono tenuti all’isolamento fiduciario che si interrompe nel caso in cui risultassero negativi. Lo scorso martedì, la Direzione generale della Asl Napoli 1 centro ha tenuto una riunione con i dirigenti scolastici e i referenti coronavirus e i responsabili della prevenzione collettiva per fare il punto della situazione. Gli aggiornamenti avranno cadenza mensile.
Coronavirus, focolaio in una casa di riposo
Ventiquattro persone sono risultate positive al tampone del coronavirus in una casa di riposo. Nella struttura per anziani di Saviano, in provincia di Napoli, sono risultati 24 casi di positività al covid. La scoperta a seguito del ricovero, presso l’ospedale di Nola, di un’ospite per un sospetto attacco ischemico transitorio, avvenuto lo scorso 17 settembre.
I successivi esami effettuati hanno portato alla luce un vero e proprio focolaio all’interno della struttura. Il test sierologico per coronavirus ha dato esito positivo, così come il tampone effettuato successivamente. Il giorno successivo, l’Asl Napoli 3 Sud ha comunicato l’esito alla direzione della struttura per anziani e all’unità operativa di prevenzione collettiva che ha allertato il referente aziendale per l’emergenza coronavirus nelle residenze e strutture socio sanitarie Antonio Coppola.