17.9 C
Napoli
sabato, Aprile 27, 2024
PUBBLICITÀ

Diana e il presagio della sua morte, quel maledetto 31 agosto 1997 non è stato un incidente

PUBBLICITÀ

Dopo tanti anni dalla sua scomparsa, Diana Spencer, principessa del Galles, nota anche come lady D, continua ad alimentare dubbi e perplessità in merito alla sua tragica fine. Pochi pensano si sia trattato di un semplice incidente, in quanto a distanza di tempo, ancora preme l’idea di un oscuro complotto.

Diana Spencer: ‘La regina nei cuori delle persone’

Proprio durante la giornata di oggi, 31 agosto, perdeva la vita, in seguito ad un drammatico incidente stradale, la principessa Diana Spencer. La tragedia si consumò presso il tunnel di ponte dell’Alma a Parigi nel tentativo disperato di seminare dei paparazzi. Nonostante gli anni, però, la figura e il ricordo di Diana si sono rivelati intatti, protetti dalla determinante influenza che la ‘regina dei cuori’ aveva esercitato non solo sulla popolazione britannica ma su tutto il mondo. Questa scia di ammirazione detenuta sulla terra nonostante la sua assenza non è l’unica sensazione rimasta impressa. Lo shock per quella notizia ha, infatti, disposto i presupposti per uno dei misteri più rocamboleschi di sempre. Se questo anniversario non casualmente riporta in vigore la nostalgia per la spontaneità di Diana al tempo stesso fa riemergere l’agghiacciante idea che la famiglia reale possa aver complottato alle sue spalle.

PUBBLICITÀ

Cosa accadde quella sera

Era la notte tra il 30 e il 31 agosto 1997 quando lady Diana lasciò il Ritz il Place Vendome. Alla guida c’era Henri Paul, autista e vice capo della sicurezza dell’albergo appartenente alla famiglia Al-Fayed. Paul però decise di accelerare al fine di depistare dei paparazzi che volevano scorgere lady D e il suo nuovo partner. Accadde, però, che in preda alla fuga l’autista perse il controllo dell’auto che schiantandosi provocò la sua morte, quella di Al-Fayed e gravi ferite a danno di Diana; era mezzanotte inoltrata. Lady D nonostante gli arresti cardiaci in ambulanza quando arrivò all’ospedale era ancora viva. Nonostante ciò morì inevitabilmente a causa di un’emorragia interna.

Diana e il presagio della sua morte

Al di là di un sorriso incantatore, anche Diana aveva i suoi segreti e gli scheletri nell’armadio da temere. Alcuni di questi irrisolti scenari si protraggono ad oggi in modo disordinato lasciando delle tracce che ancora fanno riflettere. Il legale di lady D, Victor Mishcon, raccolse una dichiarazione della sua assistita e solo 6 anni dopo l’incidente la palesò agli investigatori francesi. È così che la cosiddetta ‘Mischon Note’ riapre dopo tempo un caso da sempre avvolto nell’ombra. Secondo la divulgazione di questa dichiarazione Diana era a conoscenza, da parte di una fonte sconosciuta, che si sarebbero susseguiti degli sforzi per sbarazzarsi di lei entro l’aprile 1996. Disse inoltre che ciò sarebbe accaduto tramite un incidente d’auto che l’avrebbe ferita o addirittura uccisa; come poi, infondo, è successo.

Cosa è accaduto quella notte? C’erano realmente dei cospiratori che tramavano alle sue spalle o si è trattato di un crudele destino? Ciò che realmente è accaduto tende ancora verso l’ignoto.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Rischia di annegare in piscina a Ischia, bimba salvata in extremis da bagnino e personale medico

Oggi pomeriggio i carabinieri della stazione di Casamicciola terme sono intervenuti all’interno di un parco termale dove per cause...

Nella stessa categoria