“In estate ci siamo pagati i ventilatori, ora i riscaldamenti ed anche la vigilanza privata”. Sono stufi ed arrabbiati gli operatori sanitari dell’hub vaccinale situato nella palestra dell’VIII Circolo Didattico di via Signorelli a Patria. Oltre al grande afflusso di persone che arrivano ogni giorno per prima, seconda o terza dose (quello di lago Patria resta l’unico punto attivo in una città grande come Giugliano, ndr) ci sono problemi di riscaldamento della palestra e di sicurezza.
Nelle ultime settimane si sono verificati diversi episodi di furto di auto o pezzi all’esterno dell’hub vaccinale, tant’è che il personale medico si è visto costretto a mettere una vigilanza privata per controllare: “In estate qui si moriva dal caldo, ora fa freddissimo tant’è che abbiamo portato le stufe da casa”, dice un medico che preferisce restare anonimo. “Ora c’è anche il problema della sicurezza. Hanno rubato alcune auto o smontato pezzi dalle vetture in sosta all’esterno sia di medici che di utenti. Ci siamo visti costretti a mettere una vigilanza privata di tasca nostra. Speriamo in maggiori controlli”.