La Corte di Appello di Napoli ha concesso gli arresti domiciliari ad Antonio Polverino. Secondo il Mattino il padrino maranese soffrirebbe del morbo di Parkinson.
L’ARRESTO DEL GENNAIO 2018
Era tra i primi cento latitanti. È stato catturato il boss della camorra Antonio Polverino, 73 anni, quello che nei fascicoli dell’anticamorra è ancor meglio conosciuto come Zio Totonno. In fuga dal 2011. Ad arrestarlo a Cassino, i carabinieri del comando provinciale di Napoli sotto il coordinamento della Dda. Polverino era stato condannato a 20 anni di carcere per associazione mafiosa e droga. È uno dei padrini che conosce segreti , gerarchie e alleanze anche ‘scellerate’ del Sistema in tutta l’area metropolitana di Napoli e soprattutto fuori regione. Antonio Polverino è zio del super boss Giuseppe, alias ‘o Barone e padre di Salvatore, attualmente in carcere nell’ambito dell’affare Pip di Marano.