Ladri senza scrupolo a Castellammare, rubati tamponi, test rapidi e mascherine dal presidio Covid.
Un episodio vergognoso è avvenuto a Castellammare di Stabia. Dal presidio Covid drive-in dell’Asl nel piazzale delle antiche terme, reso operativo lo scorso agosto, qualcuno ha rubato tamponi, test rapidi e mascherine. La vicenda è stata denunciata pubblicamente dal sindaco di Castellammare Gaetano Cimmino sui propri canali social.
Covid a Castellammare, la denuncia del sindaco di Castellammare Gaetano Cimmino
“Il distretto Asl ci ha comunicato che dal presidio Covid drive-in delle Antiche Terme sono stati rubati tamponi, test rapidi e mascherine. Inorridisco e resto esterrefatto dinanzi ad un simile gesto, un atto vergognoso, uno sfregio ai cittadini, uno schiaffo a chi soffre in questi giorni così delicati.
L’attività del drive-in ora è regolarmente in corso. Sono certo che le forze dell’ordine scoveranno e assicureranno alla giustizia questi farabutti, che sono l’emblema dello squallore e della feccia umana che combattiamo ogni giorno per la tutela dei cittadini”, scrive il primo cittadino su Facebook.
Le parole di Francesco Emilio Borrelli
“Siamo esterrefatti e disgustati, si tratta di un’azione molto subdola anche perché ci chiediamo cosa dovrebbero farsene dei tamponi molecolari persone che non sono addetti ai lavori. Si deve fare al più presto chiarezza”– è il commento di Marilena Schiano Lo Moriello ed Elena Marini, rappresentanti di Europa Verde a Castellammare.
“Senza parole. Questo episodio dimostra ulteriormente quanto ci sia bisogna di più sicurezza nei presidi ospedalieri. E’ da tempo che chiediamo, inascoltati, presidi fissi di forze dell’ordine in tali strutture” – ha concluso il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.