L’episodio risale all’ottobre del 2019. Insieme ad altri due complici, un uomo e una donna, si finsero clienti per assaltare una gioielleria a Follonica.. Minacciarono il titolare con una pistola, immobilizzandolo nel retrobottega con nastro adesivo, e dopo aver verificato che il locale fosse privo di videosorveglianza si impossessarono dei gioielli.
Alamaro non è nuovo alle cronache. Nei suoi confronti sono state spiccate diverse ordinanze, sempre con la stessa accusa: quella di rapina. Il modus operandi sempre uguale: fingersi cliente per portare via il bottino.