Antonio Romano ha annunciato la sua candidatura come sindaco, sorprendendo molti con la sua decisione di entrare attivamente nella politica locale. In un post scritto sui social media, l’ex-parroco di Chiusano San Domenico ha annunciato il suo desiderio di servire la comunità e portare avanti ideali di giustizia, verità e libertà.
Questa scelta è arrivata dopo la sua decisione di abbandonare l’abito talare in vista delle nozze imminenti. “Ho deciso di partecipare alla competizione perché penso di poter dare ancora tanto alla comunità di Chiusano da cui ho ricevuto molto. Punto a realizzare questa mia seconda vocazione come un servizio per la crescita del bene comune, ma anche come occasione per far conoscere le mie idee e le mie iniziative a quante più persone possibile“, ha dichiarato l’ex parroco.
Antonio Romano si candida in politica, non mancano le critiche
La scelta di Romano non è stata priva di critiche, infatti, alcuni hanno sollevato dubbi sul suo passaggio dalla religione alla politica e sulla sua mancanza di esperienza nel campo. Tuttavia, l’ex parroco ha risposto a tali critiche con determinazione, affermando di essere motivato dalla sua profonda convinzione nel potere della politica come forma di carità e di essere pronto a confrontarsi con le sfide che verranno.
La visione politica
La visione politica di Romano è caratterizzata da un approccio non convenzionale, in cui cerca di promuovere un dialogo aperto e un impegno per il bene comune, senza legami con partiti politici tradizionali. Il candidato si presenta come un “idealista realista“, che aspira a un cambiamento significativo nella gestione della comunità, ma senza perdere di vista la realtà e le sfide concrete che questa implica.
“Mi considero un idealista, ma non un utopista, un “sovranista”, ma non un nazionalista, un patriota che ama la sua terra; un liberale ma non un liberista, un “mondialista” ma non un globalista, un riformatore, ma non un demolitore, un assetato di giustizia, di verità e di libertà, una voce fuori dal coro del politicamente corretto e del pensiero unico“, ha raccontato.
