Bocciatura dell’Amministrazione Poziello, priorità ai temi ambientali, riavvicinamento del M5S ai cittadini e appello al collega Nicola Palma per ricomporre la frattura creatasi. Questi i temi affrontati nell’intervista rilasciata ad InterNapoli.it dal neo consigliere comunale Salvatore Pezzella. Primo dei non eletti per una manciata di voti alle Amministrative del 2015, Pezzella è subentrato nel Consiglio giovedì 22 novembre a seguito delle dimissioni presentate dal collega Vincenzo Risso. Hanno fatto discutere le modalità in cui è avvenuta la surroga (LEGGI QUI L’ARTICOLO) e la spaccatura che si è creata con Nicola Palma e parte del gruppo M5S di Giugliano.
Da dove vogliamo partire? Dall’emozione che hai provato quando sei stato applaudito all’ingresso in Consiglio o alla fuoriuscita del collega Palma dall’Assise al momento del voto della surroga?
Sicuramente dall’emozione. Ero davvero felice e penso si sia notato, è stato difficile per me trattenere l’entusiasmo.
Palma ha però spento l’entusiasmo quando ha chiesto la verifica della compatibilità, è uscito dall’aula al momento della surroga ed è rientrato sedendosi lontano da te?
Assolutamente no. Io ho preso posto tranquillamente nei banchi dove sedeva Risso, non mi sono nemmeno accorto del comportamento di Nicola Palma. Sulla verifica delle condizioni di compatibilità ha fatto bene a chiederla.
Sei stato molto critico in passato col Movimento 5 Stelle di Giugliano, dichiarando finanche nell’ultima assemblea regionale che stava per morire. (LEGGI L’ARTICOLO). Invece in Consiglio nel discorso d’esordio hai affermato che Risso ha fatto un lavoro egregio e che vuoi lavorare con Palma per continuare il lavoro iniziato nel 2015. Non è una contraddizione?
Non rinnego nulla di quello che ho detto in passato.. Quando ho parlato di M5S di Giugliano “morente” mi riferivo alla distanza che si è creata in questi anni tra i due consiglieri comunali, la base e la cittadinanza. Risso e Palma si sono chiusi in un cerchio magico, senza confrontarsi con i cittadini sulle istanze da presentare in Consiglio. Il mio obiettivo principale sarà quello di riportare il M5S tra la gente, aprire alla partecipazione ed al confronto.
Una parte del Movimento di Giugliano ritiene che essere attivisti del M5S non significa per forza fare gazebo…
Questo è vero, ma è necessario comunque confrontarsi continuamente con i cittadini. Ed i gazebo servono proprio a questo. Invece in questi anni il M5S di Giugliano è scomparso dalle piazze. Questo era ed è il mio appello.
Che voto dai al lavoro svolto in questi 3 dal M5S di Giugliano?
Sufficiente. Si può e si deve fare molto di più ed io spero di dare un’accelerata in tal senso.
Risso era molto ben voluto dai colleghi consiglieri e soprattutto dai residenti della fascia costiera di cui rappresentava le istanze in Assise. Ora c’è il rischio che questi si sentano sguarniti visto che sia tu che Palma siete del centro storico. Senti il peso di questa responsabilità.
Certo e farò in modo di non far rimpiangere Risso, a cui ribadisco tutta la mia stima per il lavoro svolto fino ad ora. Quando penso ad un attivista del territorio tra i due consiglieri penso proprio a Risso. Mi farò carico delle istanze di tutto il territorio, a 360 gradi.
Lo hai sentito Risso in questi giorni? Ha spiegato i motivi della scelta di dimettersi?
No, non ci siamo sentiti. Al momento non ha motivato nemmeno a noi del meetup la sua scelta. So che farà un comunicato a breve per spiegare le sue ragioni.
Si parla di dissidi e spaccature con i referenti istituzionali, soprattutto dopo l’evento plastic free appoggiato dalla senatrice Castellone sulla fascia costiera. A Micillo ed alla senatrice non sono state lesinate critiche.
Anche a me sono giunte queste voci di dissidi con i nostri referenti istituzionali. Ci tengo a precisare che mi dissocio alle accuse fatte a Micillo e Castellone.
Anche tu però li hai tirati in causa nell’ultima assemblea regionale a Parete invitandoli ad intervenire per evitare la morte del M5S di Giugliano. Come giudichi il lavoro fin qui svolto da Micillo e Castellone
Si stanno ben comportando, soprattutto la Castellone che è al primo mandato in una commissione difficile come quella della Sanità. Sono usciti con dichiarazioni chiare e forti sulla contrarietà agli inceneritori e sull’impianto previsto a Giugliano mentre in passato i politici facevano la corsa ad ospitare impianti sul territorio.
Costa però dice di non poter fare nulla a livello pratico? Non sembra assurdo che un ministro dell’Ambiente dice di avere le mani legate e che la competenza è di esclusività della Regione? Perchè non ha parlato in campagna elettorale?
Quando si diventa forza di Governo e si entra nelle istituzioni è possibile capire molte più cose come funziona a livello amministrativo. Costa ha detto la verità, De Luca ha già deciso tutto e il ministro può solo persuaderlo a fargli cambiare idea. Aspettiamo comunque l’esito del tavolo istituzionale convocato con Regione e Comune.
Quali saranno le priorità che porterai avanti in Consiglio?
Innanzitutto l’ambiente, tema a me molto caro. Poi da componente della commissione servizi sociali, cultura e sport mi occuperò di dare il mio contributo a queste tematiche.
Il voto all’Amministrazione Poziello?
Da uno a 10 il mio voto è meno uno. Ha fallito su tutti i fronti, le condizioni in cui versa la città, sia nell’ordinario che straordinario, sono evidenti a tutti.
Vuoi rivolgere un appello a Nicola Palma?
Ho già tentato di smorzare i toni tendendogli la mano nel primo Consiglio comunale. Mettiamo da parte le polemiche e lavoriamo per il bene della città e del movimento.
Dietro quel video che fu fatto girare sulla promessa di Palma di dimettersi dicono ci sia tu…
Anche questo è falso. Non sono stato io a metterlo in giro e non è di mia proprietà quel filmato.
Eppure qualcuno sostene che questo sarebbe il tuo secondo mandato…
Chi ha detto questa cosa non conosce nemmeno lo statuto del movimento, né quello vecchio né il nuovo. La regola dei due mandati è per le candidature nel m5s, la figura del consigliere circoscrizionale non viene proprio citata ed inoltre nel 2012 il movimento non esisteva nemmeno. Stiamo parlando veramente del nulla.
