Macabra scoperta sulla spiaggia di Licola Mare a Pozzuoli, dove alcuni residenti hanno trovato un femore umano. I fatti risalgono a domenica scorsa. Sul posto si sono recati i carabinieri della compagnia di Pozzuoli, agli ordini del capitano Liguori, che hanno preso in custodia l’osso, disponendone il sequestro. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli ha aperto una inchiesta.
L’ambientalista Umberto Mercurio, che si occupa ormai da anni di segnalare le criticità della zona flegrea, ha parlato così del ritrovamento: “È vero che su queste spiagge, negli anni, abbiamo recuperato di tutto, dagli pneumatici alle carcasse di auto, fino agli animali morti – ha riferito – ma mai mi sarei aspettato di trovare in spiaggia un femore umano”. Il pezzo di scheletro umano, osservandone le condizioni e lo sbancamento, potrebbe essere rimasto in acqua per anni. Se l’esame del DNA non dovesse portare a risultati, finirebbe ad arricchire la banca dati dei resti umani non identificati.