A distanza di oltre un mese dalla tragica morte sulla Circumvallazione esterna, la famiglia di Mariano Saggese torna a chiedere verità e giustizia. Travolto e scaraventato giù dalla moto nel cuore della notte, il giovane di Melito fu lasciato a terra nella notte tra il 23 e 24 luglio. Da allora le indagini dei carabinieri si concentrano sulla ricostruzione della dinamica e, soprattutto, sull’individuazione del pirata della strada che ha stroncato per sempre la vita del giovane papà.
Le indagini basate sulle immagini delle telecamere tra Arzano e Casavatore e sulle testimonianze continuano, ma dopo oltre un mese la famiglia chiede giustizia. La mamma Rosa e tutta la famiglia Giuliano hanno organizzato per il prossimo 12 settembre una manifestazione per riaccendere l’attenzione sulla vicenda. La “Fiaccolata in ricordo di Mariano” prenderà il via con la messa religiosa nella chiesa Beato Vincenzo Romano. Successivamente alle ore 17.30, il corteo si muoverà su via Roma, a Melito. Alle 19, infine, la manifestazione terminerà sul cavalcavia dove è stato rinvenuto il corpo di Mariano. Lì ci sarà un minuto di raccoglimento.
Sul fronte delle indagini, al momento, non ci sono novità. L’avvocato della famiglia di Mariano Saggese è in costante contatto con l’avvocato. Gli investigatori lavorano a 360 gradi ma al momento non sembrano esserci sviluppi. Nelle scorse settimane la famiglia Giuliano aveva lanciato un appello invitando chiunque avesse visto a farsi avanti. Da allora non ci sono stati ancora sviluppi significativi nelle indagini.