Fino a 600 nuove assunzioni in Trenitalia a Napoli; a spiegarlo è stato il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi.
Seicento posti in Trenitalia
“In questo sito si stanno facendo profondi investimenti per prevedere una flotta molto più numerosa e anche un maggior numero di occupati, fino a 600, su Napoli” ha spiegato Rixi. Il viceministro ha poi spiegato che quello di Gianturco è “un impianto di eccellenza, dove quello che ho visto non è solo un’attenzione dal punto di vista gestionale-urbanistico, ma anche un continuo miglioramento su quelle che sono le performance economiche e anche di impatto ambientale“.
“Le nuove progettazioni che riportano a una rivalutazione anche di edifici, di adeguamenti sismici, di utilizzo di fotovoltaico e soprattutto un ampliamento delle lavorazioni sul territorio nazionale, consentiranno nei prossimi anni di avere una flotta più numerosa, adeguata e con coefficienti di sicurezza sempre più elevati” ha continuato poi Rixi.
L’amministratore delegato Luigi Corradi aveva già annunciato ad inizio gennaio un primo investimento di 100 milioni di euro per la riqualificazione dell’officina di manutenzione dei treni Frecciarossa di Napoli, nel polo di Gianturco. Quest’ultimo è stato infatti definito un “impianto storico per l’Italia e per l’alta velocità – nonché – uno dei primi a essere realizzati e da dove sono passati i treni che hanno contribuito allo sviluppo di questo settore“.
Con Ferrovie dello Stato sono in vista centinaia di assunzioni a Napoli, per il rilancio dell’impianto di Gianturco.
Il rinnovo del sito dedicato alla manutenzione dei treni potrà generare occupazione per circa 600 risorse entro il 2026.
Ecco cosa sapere sui nuovi posti di lavoro FS attesi a Napoli e come candidarsi per lavorare nelle ferrovie.
FERROVIE DELLO STATO ASSUNZIONI A NAPOLI
In Campania, nella zona di Napoli Est, sono dunque in arrivo numerose assunzioni in vista del rilancio dell’impianto delle Ferrovie dello Stato sito in zona Gianturco. L’area, di competenza di FS ed in cui opera Trenitalia con attività di manutenzione dei treni, verrà rinnovata grazie anche ad un investimento da circa 100 milioni di euro.
Il restauro del sito dovrebbe compiersi nell’arco di 2 anni e comporterà l’inserimento di molte unità di personale. Si stima, in proposito, che con il rilancio dell’impianto di Gianturco a Napoli, saranno creati ben 600 nuovi posti di lavoro in Ferrovie dello Stato entro il 2026.
IL PROGETTO
Le risorse messe in campo serviranno per riammodernare i capannoni presenti, mantenere elevati gli standard tecnologici e apportare le migliorie necessarie ad eseguire la manutenzione dei Treni ad Alta Velocità.
Secondo le previsioni, infatti, il sito diverrà un’officina specializzata nella manutenzione di tali treni. Sarà un centro di eccellenza e un polo nazionale, funzionale anche all’attuazione del progetto di collegamento tra Helsinki e Palermo, nell’ambito del corridoio mediterraneo-scandinavo.
PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI
Molto probabilmente, le assunzioni Ferrovie dello Stato a Napoli, attese grazie al rilancio del sito di Gianturco, coinvolgeranno diverse figure da adibire alle attività di manutenzione e riparazione dei Treni Alta Velocità. Quindi, potranno coinvolgere profili quali manutentori ferroviari, operai, tecnici, meccanici e addetti alla manutenzione di rotabili e infrastrutture.
IL GRUPPO FERROVIE DELLO STATO
Ferrovie dello Stato Italiane SpA è fra le principali realtà industriali d’Italia e si occupa della realizzazione di opere e servizi per il trasporto ferroviario, anche per il sistema di Alta Velocità. Il Gruppo FS gestisce oggi una rete ferroviaria di circa 17.000 km su cui circolano treni passeggeri e treni merci. FS conta attualmente circa 85.000 dipendenti e annovera all’interno del Gruppo numerose società attive in diversi settori, tra cui Trenitalia, RFI, Italferr e Anas.
