Sarà ancora una volta Napoli-Barcellona agli ottavi di finale di Champions League, così come accadde nel 2020 poco prima dello stop per emergenza Covid-19.
Era il 24 febbraio del 2020 ed il Napoli aveva da poco cambiato guida tecnica. A Carlo Ancelotti non era bastato strappare il pass per gli ottavi di Champions league. poche ore dopo la schiacciante vittoria per 4-0 con il Genk, arrivà la decisione di Aurelio De Laurentiis. Via Carletto, al suo posto Rino Gattuso che ebbe, dunque, l’onere e l’onore di preparare la sfida con i blaugrana.
Ringhio da una parte e Setièn dall’altra, ma chi c’era in campo e soprattutto cosa fa oggi. Scopriamolo insieme.
Il tabellino di Napoli-Barcellona, 24 febbraio 2020
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Ruiz, Demme (34′ st Allan), Zielinski; Callejòn (29′ st Politano), Mertens (9′ st Milik), Insigne. A disposizione: Meret, Luperto, Hysaj, Elmas. Allenatore: Gattuso
BARCELLONA (4-3-1-2): Ter Stegen; Semedo, Piqué (48′ st Lenglet), Umtiti, Junior Firpo; De Jong, Busquets, Rakitic (11′ st Arthur); Vidal; Griezmann (43′ st Ansu Fati), Messi. A disposizione: Neto, Puig, Araujo, Akieme. Allenatore: Setièn
Napoli-Barcellona, gli azzurri che sfidarono i catalani
Ospina
Conclusa l’esperienza al Napoli, dall’estate del 2022 il portiere colombiano gioca in Arabia Saudita nell’Al Nassr con Cristiano Ronaldo. Complice un brutto infortunio è fermo ai box da tempo.
Di Lorenzo
E’ il capitano del Napoli e punto fermo della Nazionale di Luciano Spalletti: nel 2020 toccava per la prima volta i palcoscenici nobili del calcio, ora è un abitudinario.
Manolas
Poco fortunata la sua esperienza in azzurro, coclusasi con un breve rientro all’Olympiacos, prima di optare per i petroldollari scegliendo gli emiri delle Sharjan
Maksimovic
La sfida al Barca resterà il picco della sua carriera. Dopo quella notte il pessaggio al Genoa, un lungo periodo da svincolato prima di finire in Turchia all’Hatayspor.
Mario Rui
E’ rientrato in campo con il Cagliari e punta ad essere un punto di riferimento anche per Mazzarri in quella che è la sua sesta stagione in azzurro
Fabian Ruiz
Ha lasciato il Napoli proprio nella stagione che avrebbe portato al tricolore: titolo nazionale conquistato però nelle fila del Psg, realizzando anche 4 gol
Demme
Milita ancora nel Napoli, con cui ha conquistato da comprimario lo Scudetto lo scorso anno: quest’anno è ancor di più ai margini della squadra
Zielinski
Simbolo del Napoli da 7 stagioni: è stato tra i protagonisti assoluti della trionfale stagione 22/23, cosa che non gli è ancora valsa il rinnovo del contratto che scadrà tra pochi mesi
Callejon
Lascò Napoli pochi mesi dopo la sfida al Barca, dopo aver segnato 82 gol in 349 presenze. Tra poco compirà 37 anni, ma continua ad essere protagonista in campo con il Granada
Mertens
Il suo gol illuse i 60mila del San Paolo, ma di gioie il bomber di tutti i tempi, oggi la Galatasaray, ne ha regalate davvero tante ai napoletani: per Ciro 148 gol in 397 partite
Insigne
Dopo aver lasciato Napoli proprio sul più bello per una formativa e ben remunerata avventura in Canada, Lorenzinho vuol lasciare l’Mls e tornare a giocare in serie A
I subentrati
Allan
Dopo aver seguito Carlo Ancelotti all’Everton per il centrocampista brasiliano è cominciata la parabola: a poco più di 30 anni ha scelto teatri meno competitivi (l’Al Wahda-Uae)
Politano
Dopo essersi alternato con Lozano nell’anno più azzurro di sempre, sta vivendo probabilmente la sua miglior stagione: per lui già 5 gol in campionato
Milik
Burrascoso addio al Napoli e passaggio all’Olimpique Marsiglia: per il bomber polacco un anno e mezzo in Francia, prima di tornare in Italia alla Juventus
Barcellona, solo De Jong sarà in campo contro il Napoli in Champions League
Sul fronte Barcellona, sono soltanto De Jong e Ter Stegen (che non giocherà con il Napoli perché infortunato) avestire ancora il blaugrana. Messi e Busquets hanno scelto Miami, mentre Griezmann e Rakitic hanno fatto ritorno rispettivamente all’Atletico Madrid e al Siviglia. Lenglet, Semedo, Junior Firpo ed Ansu Fati si sono, invece, trasferiti in Inghilterra, Umtiti in Francia e Arthur in Italia.
Pique, l’unico che ha detto basta
Tra tutti i calciatori in campo in quel Napoli-Barcellona del 24 febbraio 2020, soltanto Piqué si è ritirato, divenendo un imprenditore di successo.
