‘- Risale la curva dei contagi in Campania: sono 1.009 i positivi nelle ultime 24 ore (di cui 128 sintomatici) su 16.353 tamponi; il rapporto positivi/test sale al 6,17% rispetto al 5,66% precedente. I deceduti sono 7 (5 nelle ultime 48 ore).I guariti sono 464.
Il report dei posti letto su base regionale indica in 102 i posti letto di terapia intensiva occupati e in 656 quelli disponibili. I posti letto di degenza disponibili sono 3.160 (Covid e offerta privata) e 1.449 quelli occupati.
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”Questa pandemia ha dimostrato che non esiste una crisi sociale, o una crisi ambientale: c’è invece un nesso tra le due cose. Anche con la deforestazione dell’Amazzonia, che stiamo saccheggiando e chissà quanti virus erano là depositati e avevano il loro ambiente naturale, e la sua distruzione provoca il loro espandersi”.
Lo ha detto il vescovo di Acerra (Napoli), Antonio Di Donna, nel corso dell’omelia della messa di Natale, durante la quale ha posto il punto sul nesso tra inquinamento ambientale e pandemia.
”Non si può puntare solo alla profilassi dei vaccini – ha aggiunto – se non si rimuovono le cause. E’ un grave errore puntare solo sui vaccini e dimenticare che le pandemie sono dei drammi che non potremo evitare senza ridurre le vere cause che sono a monte, come l’inquinamento, la deforestazione dell’Amazzonia che stiamo saccheggiando e chissà quanti virus erano là depositati e avevano il loro ambiente naturale, e le deforestazioni provocano il loro espandersi. Se non rimuoviamo le cause, fatto questo vaccino, speriamo al più presto, saremo in attesa del prossimo virus e del prossimo vaccino”.
”Pensavamo di restare sani nonostante le ferite inferte al nostro territorio – ha proseguito il presule – abbiamo costruito un sistema che non permette al pianeta di respirare e la natura si ribella attraverso questo folletto che si attacca ai polmoni e ci uccide. E’ stato un errore anche cancellare la commissione regionale sulla terra dei fuochi: hanno cancellato un simbolo, quasi non si debba parlare della terra dei fuochi, per non farci del male da soli. Una parola che vorrei cancellare anche io – ha concluso monsignor Di Donna – ma il problema rimane, così come resta il problema dei tumori. Ormai sembra si muoia solo di Covid, gli altri si possono arrangiare”.