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Nel corso dell’operazione Alto Impatto eseguita ieri dei carabinieri a Qualiano, coordinati dal capitano Andrea Coratza e dal maresciallo Pasquale Bilancio della locale Stazione, insieme polizia locale e tecnici dell’Enel, è stato arrestato Antonio M., poiché resosi responsabile di furto aggravato e continuato di energia elettrica. Aveva realizzato, presso la propria attività situata a Qualiano in via Salvatore Rosa un allaccio abusivo direttamente sulla montante Enel al fine di usufruire di energia elettrica senza che la stessa venisse contabilizzata e fatturata. Il danno patrimoniale è quantificato, da aprile 2017 ovvero dall’apertura dell’esercizio pubblico, in euro 12.500,00 circa. Antonio M. è stato sottoposto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa della celebrazione del rito direttissimo che si terrà stamattina.
Sempre a Qualiano i militari dell’Arma hanno deferito in stato di libertà L. S., poiché resosi responsabile di furto aggravato e continuato di energia elettrica. Presso la propria attività di lavanderia sottraeva indebitamente energia elettrica ai danni della società Enel, mediante il posizionamento di un magnete sul contatore che ne rallentava la contabilizzazione. danno patrimoniale in corso di quantificazione.
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