Sono iniziate le grandi manovre per mettere su le coalizioni capaci di dire la loro alle amministrative di maggio. In un quadro non ancora completamente chiaro ma che pian piano si modella, partiti, civiche e liste intensificano ragionamenti e confronti per capire dove collocarsi. Al momento, ad ufficializzare la propria candidatura alla guida della città sono il sindaco uscente Ludovico De Luca e l’ex presidente del consiglio comunale Raffaele De Leonardis. Più, salvo sorprese, Antonio De Rosa già vicepresidente del civico consesso.
Partiamo da De Luca. L’attuale capo dell’amministrazione, eletto 5 anni con il sostegno di gruppi vicini al centrosinistra salvo poi ritrovarsi con una nuova e striminzita maggioranza mutata antropologicamente con il passaggio all’opposizione di alcuni consiglieri e l’ingresso di alcuni gruppi d’opposizione, potrà contare al momento sul sostegno di Intesa Popolare del consigliere Salvatore Apostoli e della civica La Rinascita di cui fa parte l’attuale vicesindaco Antonio Castaldo. Praticamente uguali le motivazioni alla base dell’appoggio a De Luca di Intesa Popolare e La Rinascita: «Continuare il percorso amministrativo di questi anni». Ovviamente la fascia tricolore sta cercando di allargare il campo e aspira anche all’ingresso in coalizione del Partito Democratico o quel che ne resta.
Altro candidato a sindaco, con l’ufficialità data in anteprima da Internapoli.it sarà Raffaele De Leonardis. Ex presidente del consiglio comunale, poi dimessosi nella burrasca che stava per rovesciare l’amministrazione comunale con un appuntamento dal notaio poi non andato a buon fine per le dimissioni della maggioranza dei consiglieri, De Leonardis è in campo con la civica di sua ispirazione. A sostenerlo, al momento, è anche Qualiano Vive io la Difendo. Essendo iscritto al Partito Democratico dopo un passato nella Dc, l’aspirante prima cittadino sta lanciando segnali affinchè il Pd lo sostenga nel progetto alternativo a De Luca.
Bisogna capire cosa farà Forza Italia. Le forze di centrodestra e di destra sono in fase di ragionamento, senza che ci sia un vero e proprio candidato papabile. Si è parlato a più riprese dell’ex sindaco di Salvatore Onofaro, sindaco dal 2008 al 2013. A quanto pare però, almeno al momento, non ci sarebbero le condizioni per una sua nuova corsa a primo cittadino e Onofaro opterebbe piuttosto per presentarsi alla carica di consigliere. Altro nome che circola per il centrodestra è quello di Giulio Cacciapuoti, tra i più ostili e critici proprio con Onofaro verso l’operato di Ludovico De Luca. Ma per ora si tratta solo di rumors.
In rampa di lancio anche l’ex vicepresidente del consiglio comunale Antonio De Rosa, che rinunciò alla candidatura nel 2013 e che ora vuole rifarsi. Resta da capire chi lo sosterrà. C’è attesa per capire su chi punterà invece il Movimento 5 Stelle, reduce da un exploit alle elezioni politiche del 4 marzo e che gli altri partiti temono possa riproporsi anche alle comunali. Saranno gli attivisti locali, con il consueto voto online e la democrazia diretta, a scegliere il papabile sindaco pentastellato. Resta poi da vedere cosa farà la sinistra più estrema. Fari puntati su Potere al Popolo nel quale alle politiche concorreva Carmine Sgariglia.
