La morte di Alessandra Madonna sconvolse e non poco la cittadinanza dell’area a nord di Napoli. La 24enne di Melito era molto conosciuta negli ambienti giovanili. Era una pr di successo e le sue feste erano puntualmente bellissime. In tantissimi avevano imparato a volerle bene, per la positività e l’energia che trasmetteva costantemente. Poi, un maledetto giorno, un litigio con il fidanzato degenera in follia. Giuseppe Varriale, 28enne di Mugnano, la trascinò per metri e metri sull’asfalto con la sua auto. Per quell’omicidio era attesa la condanna definitiva. I genitori di Alessandra Madonna si erano costituiti parte civile nel processo (difesi dagli avvocati Celestino Gentile, Alessandro Caserta e Giovanbattista Vignola). Il Giudice, a fronte di una richiesta di 30 anni di reclusione, ha sancito una condanna a 4 anni e 8 mesi. Assurdo per molti, soprattutto per la madre che ha minacciato il suicidio in aula. Qualcuno ha urlato: «L’hanno uccisa due volte».
Sentenza shock per l’omicidio di Alessandra Madonna, la madre minaccia il suicidio
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