Potrebbero esserci nuove rivalità tra clan del centro storico dietro gli spari della scorsa notte tra Materdei e Sanità. Secondo alcune indiscrezioni filtrate in ambienti investigativi potrebbero esserci stati degli screzi tra i Cianciulli del Cavone e i Sequino della Sanità, due gruppi che fino a qualche tempo prima sembravano essere molto vicini. Si tratta di notizie non ancora confermate che però potrebbero aprire nuovi e inaspettati scenari criminali nella zona.
La situazione
C’è un video di circa dieci minuti che ‘testimonia’ quanto accaduto la scorsa notte tra Materdei e il rione Sanità. Tredici i bossoli repertati dalla polizia (indaga il commissariato Dante) per una stesa avvenuta in due distinti momenti. Tutto è iniziato a piazzetta Materdei dove un gruppo di giovani in sella a moto di grossa cilindrata ha esploso otto colpi 9×21 per poi recarsi in piazza San Vincenzo alla Sanità dove sono stati repertati altri cinque bossoli. Una chiara azione dimostrativa sulla stessa scia di quella avvenuta lo scorso aprile sempre a Materdei sotto casa di un cugino di Patrizio Vastarella, boss delle Fontanelle in carcere al 41 bis.
Il tragitto compiuto dagli autori del raid è stato ripreso dalle telecamere installate in piazza. In una delle immagini riprese dalle telecamere si vede un ragazzo che, accortosi dell’arrivo dei centauri, butta a terra il suo motorino trovando la fuga in vico Lammatari. Uno dei componenti del raid prende il motorino e lo porta via. Indagini in corso per capire a quale gruppo possa appartenere il ‘commando’ in azione la scorsa notte.