Nessun obbligo di vaccino per i cantanti in gara al Festival di Sanremo 2022, a meno che ovviamente non abbiano più di 50 anni e ricadano dunque nell’obbligo di legge previsto dal Governo. “La Rai segue le leggi nazionali – spiega Stefano Coletta, direttore di Rai1, dalla sala stampa del Casinò di Sanremo -. Come il teatro Ariston si collega alle norme generali previste per i teatri, con la piena capienza, il super green pass e le mascherine Ffp2, così vale la regola che sotto i 50 anni non c’è un obbligo di vaccino. La selezione degli artisti sul palco non può essere dirimente distinguendo vaccinati e no vax: si tratta di dati sensibili, che la Rai non può chiedere”.
Amadeus: “Nessun piano B se prendo il Covid”
Ancora sulla questione coronavirus e contagi, in conferenza stampa è emerso che non c’è nessun piano B per Amadeus in caso di contagio: “Non c’è un piano B. Se mi prendo il Covid, state qui dieci giorni con me fino a che non guarisco”. Per quanto concerne gli artisti, invece, un anno fa fu Irama a essere risultato positivo, partecipando al Festival di Sanremo con l’esibizione delle prove. Da quest’anno, le prove generali sono state svolte con trucco e parrucco: “Abbiamo invitato i Big a venire alle prove già con trucco e parrucco, in modo da avere un video utile da usare per la diretta qualora malauguratamente accadesse un caso simile, come quello dello scorso anno con Irama”.
Capienza al 100% e niente tampone agli spettatori, polemica sul Festival di Sanremo
Nel corso dell’ultimo Comitato sull’ordine e la sicurezza pubblica, il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha annunciato le novità in vista del Festival di Sanremo, che vedrà il via il prossimo 1 febbraio: “Si sta lavorando da diverse settimane su questi grandi temi. Sono stati chiariti i protocolli sanitari; c’è stata la massima collaborazione da parte di tutti i presenti e voglio ribadire che la nave in rada a Sanremo non sarà un albergo. Non si farà ristorazione, ma sarà uno studio televisivo e secondo me sarà anche un’occasione importante per la città e per la promozione di tutto il territorio”. Nonostante le dovute cautele, tre coristi dell’orchestra Rai sono da qualche giorno risultati positivi al tampone.
Sull’ingresso all’Ariston: “Si stanno compiendo tutte le valutazioni, come per la gestione dell’entrata del pubblico, affinché avvenga in massima sicurezza. E poi, per la gestione del red carpet e di tutto quello che si svolgerà al Palafiori e al Casinò. C’è la massima condivisione e disponibilità per un Festival in sicurezza, sicuramente in una situazione che è ancora delicata, ma rispettando tutte le norme, soprattutto avendo i vaccini e tutto il resto, si può fare spettacolo, si può fare un evento di questo tipo”.
Sul pubblico: “La capienza sarà al cento per cento e secondo le norme vigenti si entrerà con super green pass. Sul red carpet ci saranno tutti i varchi di controllo e di sicurezza, come avvenuto negli anni passati, quest’anno con maggiore attenzione sotto l’aspetto sanitario”.