dal corrispondente a Casal di Principe(Ce)
GOGLIA: «AMBIENTE E SICUREZZA, LA MIA RICETTA PER CASAL DI PRINCIPE»
Francesco Goglia, avvocato civilista è alla sua prima esperienza poltica. Vicepretore della Pretura di Trentola dal 94 al 99 ha ricoperto importanti incarichi svolgendo la funzione di Giudice onorario presso il tribunale di Aversa e quello di Santa Maria Capua Vetere. Nel 99 è stato nominato presidente dell’ UNINAVV (avvocatura unita), l’associazione degli avvocati dell’agro aversano che ha sede a Casal di Principe in corso Umberto I.
Qual è stata la motivazione principale che l’ha spinta a candidarsi?
Le motivazioni in verità sono tante ed è difficile sceglierne una. Fondamentalmente però ho deciso di accettare quest’importante incarico per dare un forte contributo al mio paese, per un dovere ed un obbligo morale verso i cittadini che oggi hanno davvero bisogno di un amministrazione stabile.
Qual è il problema da affrontare in maniera più immediata a Casal di Principe?
È ovvio, i problemi sono tanti, e per motivi organizzativi non possono essere affrontati tutti insieme, ma non penso che c’è ne sia uno in particolare che meriti la priorità sugli altri. Ci sono tante questioni da risolvere e tanto lavoro da fare, ma ciò non ci spaventa, cercheremo in tempi diversi e soprattutto con modalità diverse di affrontare ogni problematica e risolverla nel miglior modo possibile.
Quali sono i punti fondamentali su cui è centrato il suo programma?
Purtroppo Casal di Principe è una cittadina dove bisogna quasi cominciare da zero. Bisogna portare questo paese alla normalità risolvendo prima i problemi essenziali, come quello ambientale per esempio. Il nostro programma si concentra quindi prima sui problemi quotidiani oserei dire, sul miglioramento della qualità della vita, sulla sicurezza dei cittadini che in un modo o nell’altro devono vivere in sintonia con il proprio paese. Dopodiché cercheremo di innalzare il livello culturale di questa cittadina coinvolgendo le scuole magari, che rappresentano la prima tappa del cittadino verso l’educazione.
Un motivo valido per votare Goglia?
Non avendo precedenti esperienze politiche il motivo valido va ricercato senza dubbio nella mia carriera impeccabile. Nel modo in cui ho svolto la professione di avvocato ricoprendo con serietà incarichi di rilievo. Ma soprattutto il fatto che mi sia avvicinato solo ora alla politica fa si che io, essendo libero da pregiudizi pregressi, sia più stimolato ad avere nuove idee da proporre e da mettere in pratica ovviamente.
NATALE: «UNO SVILUPPO COMPATIBILE CON IL TERRITORIO»
Renato Natale, medico, presidente dell’associazione di medici volontari “Jerry Masslo”, è il candidato più conosciuto dai casalesi per essere stato anche primo cittadino nel 94. Ha collaborato per circa 7 anni all’ Unitalsi ed è stato referente regionale dell’associazione “Libera” per 2 anni. Segretario del P.C.I. dal 77 all’88, svolgendo l’incarico di consigliere comunale dall’83 all’88 è stato il capogruppo dell’opposizione nell’amministrazione Schiavone.
Qual è stata la motivazione principale che l’ha spinta a candidarsi?
Le motivazione sarebbero decine in verità, quella fondamentale però è il mio amore, quasi irrazionale direi, per questo paese.
Qual è il problema da affrontare in maniera più immediata a Casal di Principe?
Il problema più immediato da risolvere è quello di dare un governo a questa cittadina perché negli ultimi dieci anni è mancato un gruppo dirigente in grado di tenere sotto controllo tutte le problematiche. Un governo stabile, composto da persone che abbiano competenza, capacità e grandi qualità morali.
Quali sono i punti fondamentali su cui è centrato il programma?
Il mio programma ha tanti punti da sviluppare quante sono le problematiche da risolvere. La questione ambientale innanzitutto con il conseguente problema della salute. Cercheremo di attuare uno sviluppo economico poi che sia compatibile con l’ambiente, stimolando e favorendo la crescita di tutte le risorse presenti su questo territorio, su questa città, dall’agricoltura alle piccole e medie aziende che sono già alla base dell’economia di Casal di Principe e che spesso posseggono una vera e propria leadership nel proprio campo a livello provinciale. E una città con un governo che si rispetti deve avere la capacità di favorire la crescita di queste risorse naturali.
Un motivo valido per votare Natale?
Un motivo valido potrebbe essere ricercato nel mio costante impegno politico e sociale. Oggi ho 53 anni e da quando ne avevo 20 sono stato impegnato in qualche modo per costruire una città diversa. Ricordo che già a 22 anni organizzammo una manifestazione per i problemi che c’erano allora come la mancanza d’acqua e altri problemi infrastrutturali. Oggi a distanza di 30 anni alcuni di questi problemi sono ancora presenti. La città sicuramente è cambiata, i cittadini sono cresciuti dal punto di vista culturale, adesso bisogna essere all’altezza di questi tempi, ed io con la mia esperienza trentennale penso di essere in grado di farlo.
CORVINO: «POLITICHE SOCIALI, AMBIENTE E OCCUPAZIONI: RIPORTIAMO LA NORMALITA’ A CASALE»
Enrico Corvino al momento svolge la funzione di Direttore Responsabile del distretto socio-sanitario 35 dell’ Asl Ce/2. Militante da giovane nella Democrazia Cristiana ha già ricoperto l’incarico di assessore all’igiene e sanità e alle finanze dall’83 all’88. Per impegni professionali, è stato poi lontano dalla scena politica per diversi anni fino al febbraio del 2002 quando ha fondato il comitato civico “Movimento libero per Casale”.
Qual è stata la motivazione principale che l’ha spinta a candidarsi?
Sono partito dalla considerazione di uno stato di abbandono del nostro paese e di una continua instabilità amministrativa che si protrae da circa venti anni. Abbiamo avuto amministrazioni che non hanno minimamente agito nell’interesse della collettività. Per questo ho deciso di dare il mio contributo a questo paese mettendo su una squadra composta da persone che provengono da ogni parte della società civile.
Qual è il problema da affrontare in maniera più immediata a Casal di Principe?
Un punto centrale del nostro programma è rivestito dalle politiche sociale, dall’impegno nell’aiutare i più deboli, le persone sole, ma sicuramente ci sono problemi più immediati come quello ambientale che vanno subito affrontati.
Quali sono i punti fondamentali su cui è centrato il suo programma?
Innanzitutto cercheremo di coinvolgere i giovani perché per il momento sono stati fatti solo discorsi teorici su di loro mentre io credo davvero nelle loro capacità e vorrei che si sentissero sempre parte integrante di questa società. Ci batteremo poi per l’occupazione, per lo sviluppo di questo paese perché il posto fisso ormai mi sento di dire che è diventato una chimera. Cercheremo di costruire un centro sportivo polivalente, abbiamo una piscina da completare, abbiamo in programma un parco pubblico da affiancare al parco “Don Diana” la cui apertura è stata possibile anche grazie al nostro intervento. Solleciteremo, come stiamo già facendo, chi di dovere per far installare una centralina per il rilevamento dell’ inquinamento atmosferico perché la salute dei cittadini è la prima cosa da preservare. E attueremo infine una serie di interventi infrastrutturali tra cui la riqualificazione della periferia.
Un motivo valido per votare Corvino?
Il motivo può essere che il dottore Corvino e la sua squadra opera con impegno e buona volontà e vuol fare qualcosa di concreto per cambiare questa città. Vuole riportare Casal di Principe alla normalità, al passo con gli altri paesi ricordando che questo è un paese dalle grandi potenzialità con persone intelligenti e valide.
SETTE GIORNI
