SI SENTONO ABBANDONATI DAL PARTITO
di TONIA LIMATOLA
Mentre sono in corso le manovre per la composizione della giunta che affiancherà il nuovo sindaco di centrosinistra a Giugliano, Alleanza nazionale si ritrova senza rappresentanti in Consiglio comunale. I due consiglieri eletti, Giulio Di Napoli e Pietro Ciccarelli, entrambi vicesindaco dell’ex giunta Castaldo, insieme con gli altri tre uomini eletti nelle circoscrizioni e due membri dell’esecutivo cittadino, hanno deciso di abbandonare il partito. Restano all’opposizione nell’ambito del centrodestra, ma si tirano fuori da An e presto, dicono, apriranno una sede autonoma per dare vita ad un movimento indipendente, aprire uno sportello per il cittadino e lavorare sul territorio. Una decisione che si nutre delle ruggini su cui si è aperta la crisi politica che, a giugno del 2002, portò alla sfiducia dell´ex sindaco di Forza Italia. I primi firmatari furono proprio gli uomini di An.
Ora arriva un altro atto forte. «La decisione di lasciare An arriva dopo mesi di conflitti interni sulle linee politiche da adottare a Giugliano e senza che le denunce di questi disagi fossero mai affrontate seriamente dalla Federazione regionale», dicono i politici fuoriusciti. Fuori da An perché non si sentono rappresentati dal coordinamento cittadino e snobbati da Napoli, nonostante il consenso degli elettori. «La gente ha premiato la nostra linea e chiede a noi di mantenere gli impegni presi in campagna elettorale – dicono – ma noi ci ritroviamo davanti ad un muro di gomma».
Nel mirino anche i responsabili provinciali di An. «Abbiamo chiesto a Luigi Muro di intervenire più volte sulla questione di Giugliano, ma non abbiamo mai avuto risposte», dice Ciccarelli. Siete disposti a ragionare su un rientro se arriva un segnale in questo senso da Napoli? «Ammesso che ciò avvenga – dice Di Napoli – dovrebbe avvenire entro la data prevista per l’insediamento del nuovo Consiglio comunale». La scadenza della settimana prossima è anche il termine entro il quale il centrosinistra conta di presentare la giunta a sei del sindaco del Francesco Taglialatela che sta incontrando i segretari cittadini.
IL MATTINO 20 GIUGNO 2003