Giugliano. Dimissioni di Pianese, le reazioni

La comunicazione ‘ufficiale’ è
arrivata ieri mattina durante la
riunione di maggioranza, ma
già da alcuni mesi gli esponenti
della coalizione di centrodestra,
non tutti, erano stati informati
dal sindaco di Giugliano Giovanni Pianese della decisione
di lasciare la poltrona di primo
cittadino per candidarsi al Parlamento. “L’annuncio del sindaco non ci ha sorpresi, ci
aveva già manifestato la sua
intenzione di continuare la carriera politica a Roma – commenta il capogruppo del Popolo
della libertà Antonio Dell’Aquila. La
sua è un’ambizione più che
legittima. Del resto lascia una
città con una serie di progetti
avviati che se portati a termine
rivoluzioneranno il volto di
Giugliano. Noi del Pdl ci rimboccheremo le maniche e ci
metteremo subito al lavoro.
L’imput che ci è stato dato a
livello provinciale e regionale è
quello di indire le primare per
la scelta del candidato a sindaco. Comunque ora è prematuro”, conclude Dell’Aquila.
Fioccano le critiche dall’opposizione: “Ancora una volta
prevalgono le ambizioni personali sul tanto millantato senso
di responsabilità e perseguimento dell’interesse generale”,
afferma Luigi Sequino dell’Udc. “Pianese ha dichiarato a tutti i consi-
glieri che si dimette per candidarsi alle Camera. Ora chiedo
ai colleghi di maggioranza
potete permettere tutto questo?
Potete piegare alla carriera di
un singolo il destino di una
città? Dimettiamoci tutti”,
incalza Giovanni Russo del Pd.