Si fingeva agente di polizia per rapinare i passanti

Distintivo alla mano fingeva di
appartenere alle forze
dell’ordine. Una volta
avvicinate le vittime le
ripuliva dei soldi e degli
oggetti personali. Con
questa tecnica avrebbe
agito due volte nel giro di
poche ore Filippo
Balido, 29enne di Marianella, arrestato con l’accusa di rapina dai carabinieri della stazione di
Giugliano, diretti dal
maresciallo capo Alfonso
Vecchione, coordinati
dal capitano Francesco
Piroddi della Compagnia
di Giugliano. Secondo la
ricostruzione fornita dai
militari dell’Arma il
29enne in via Selva Piccola, nel quartiere di
Casacelle, insieme ad un
complice riuscito a scappare, aveva avvicinato un
37enne, romeno, domiciliato in zona. Dopo essersi qualificato come
appartenente alle forze
dell’ordine, esibendo un
distintivo, avrebbe chiesto la consegna dei soldi.
Al rifiuto della vittima ha
iniziato a spintonarlo per
farsi consegnare il portafoglio contenente circa
200 euro in contanti. La
scena è stata notata da
una pattuglia dei militari
che era appostata a pochi
metri. Alla vista dei carabinieri ha tentato la fuga
a bordo di un’auto,
venendo comunque raggiunto e bloccato dopo
un breve inseguimento. Il
complice è riuscito a far
perdere le tracce, mentre
i carabinieri hanno
ammanettato il 29enne.
Dai successivi controlli
effettuati dai militari dell’Arma è stato accertato
che, poco prima in via
Arco Sant’Antonio, strada che collega il territorio giuglianese con il
Casertano, e in particolare con il Comune di Parete, con lo stesso modus
operandi avevano rapinato 30 euro in denaro contante ad un 35enne del
luogo. Nelle tasche del
29enne i militari hanno
rinvenuto il distintivo,
recante la scrittura sicurezza-vigilanza-privata.
L’oggetto è stato sequestrato e il bottino restituito agli aventi diritto.
L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di
Poggioreale. Continuano
le indagini alla ricerca
del complice, avrebbe le
ore contate.