Sinistra Ecologia e Libertà passa all’attacco del sindaco Angelo Liccardo. Il primo cittadino è sotto accusa per aver ignorato la lettera che il movimento gli ha inviato nei giorni scorsi, sul tema del “degrado ambientale e la tassa sui rifiuti”. «Dal gennaio 2013 (ai sensi dell’art. 14 della L 214/11)il comune avrebbe dovuto predisporre apposito regolamento per la Tares. – Si legge nella missiva di Sel- . A tutt’oggi non è stato fatto nulla, è stata approvata una delibera provvisoria ed intanto ai cittadini che spettava la riduzione non è stata data alcuna risposta,
anzi nel frattempo gli viene chiesto di pagare per intero salvo eventuale
conguaglio a fine anno.
I cittadini non possono piu’ aspettare.
E’ sotto gli occhi di tutti il degrado ambientale della città (come
da numerose foto ingigantite allegate). – Si legge nella missiva di Sel- . C’è una discarica ad ogni
campana del vetro e accanto ad ogni raccoglitore di indumenti. Bisogna
immediatamente partire con una grande campagna di sensibilizzazione
e un campagna di tolleranza zero da parte della polizia ambientale. E’
intollerabile continuare a far finta di niente. Bisogna ricordare ai cittadini
che il pagamento della Tares oltre a coprire il servizio di raccolta,
servirà a finanziare anche i servizi indivisibili, come l’illuminazione
pubblica, la manutenzione delle strade e la polizia locale. E’ davvero il caso
di dire oltre il danno anche la beffa.
Altresi’ è nostra intenzione proporre di inserire nel regolamento tares le
dovute riduzioni per le fasce deboli e gli unici occupanti e di approvare la
tariffa puntuale: ‘meno produco rifiuti meno pago’.
Attendiamo un celere confronto».
«Avremmo voluto anche sapere la destinazione dei 150.000 euro incassati
per la raccolta differenziata degli anni precedenti». Aggiunge Sel dopo aver consegnato la missiva al sindaco. «Non solo il Sindaco ha fatto orecchie da mercante, – commentano dalla dirigenza locale del partiti – ma nel frattempo
ai cittadini è stata recapitato tramite i servizi postali, i modelli F24
per l’acconto sulla Tares, in riferimento alla vecchia Tarsu.
A tutt’oggi i cittadini che attendono la riduzione ancora non sanno
nulla nel frattempo devono pagare ed oltretutto con i modelli F24
costretti a recarsi pressi le banche o gli uffici postali.
Il degrado ambientale ,nonostante (nelle more si decida la sua
compatibilità) abbiamo un assessore all’ambiente e all’ecologia,
continua nella nostra città. Accanto ad ogni campana del vetro ci si
sversa di tutto ed a qualsiasi ora del giorno.
Giunta se ci sei batti un colpo».
