Tangentopoli , compie 10 anni . E le mazzette si pagano ancora .

La rovinosa frana di tangentopoli è iniziata il 17 Febbraio del 1992 con un ingegnere milanese , Mario Chiesa , e una modestissima tangente di 14 milioni .Di lì in poi finiranno sotto processo le più alte personalità dello Stato e della finanza italiane e le mazzette raggiungeranno cifre a nove zeri . Domenica si celebreranno dieci anni da quel giorno . E non tutti lo trascorreranno con lo stesso stato d’animo .Per chi , inquisito , fu trascinato nel vortice di quelle inchieste giudiziarie non sarà proprio un giorno da ricordare festeggiando .Mentre per chi in quei giorni si è beato nel vedere gli intoccabili nel fango ugualmente non ci sarà un bel niente da festeggiare .Infatti basta guardarsi intorno e ritrovare tutti i “ mariuoli “ ancora al loro posto anzi in alcuni casi promossi a cariche di maggior prestigio e potere . Ma non è finito qui perché come se non bastasse le tangenti si continuano a pagare . E a dirlo non sono solo le voci raccolte da un giornale di provincia ma è l’OCSE , che tra l’altro pone l’Italia al diciannovesimo posto tra i Paesi più corrotti del mondo . Bella soddisfazione . E a questo punto possiamo essere ben convinti che per nessuno ci sarà da rallegrarsi . Ironia della sorte gli unici beneficiari di tangentopoli sono stati proprio coloro che intascano le mazzette . Infatti sempre l’OCSE indica un incremento delle percentuali richieste del
4-5 % , giustificate dal maggior rischio . Insomma chi pagava prima paga anche oggi , ma con il sovrapprezzo . Chi le mazzette le intascava prima le intasca anche oggi , ma con un lauto incremento . E come se non bastasse tangentopoli ci ha regalato una classe dirigente di secondo ordine , formata da molti di quegli incapaci che prima non hanno mai contato un gran che . Ma allora è stato veramente un bene la “pulizia” avviata da quell’agguerrito manipolo di magistrati milanesi ? Secondo quest’angolo di visuale sembrerebbe di no . Intanto è di questi giorni il caso Odasso , stimato manager dell’ospedale delle Molinette filmato mentre intascava una tangente . Molti si chiedono se sia il primo inquisito di una nuova stagione di mani pulite o piuttosto il ritardatario di un momento storico morto e sepolto . Ma questo non è dato sapere . Sarà il tempo a darcene ragione .
Abbiamo provato a chiedere ai nostri sindaci un giudizio su quei giorni , ma soprattutto sull’efficacia di quell’opera di moralizzazione .
Lello Topo – sindaco di Villaricca – : << Le amministrazioni pubbliche sono migliorate , da quando dopo tangentopoli sono state introdotte , nuove misure in particolare riguardo la separazione tra attività di indirizzo e attività di gestione . Queste nuove regole rappresentano sicuramente una importante garanzia . Al di là delle regole ci sono ancora deviazioni individualistiche e tentazioni , ma ognuno si prende le proprie responsabilità >>
Antonio Castaldo- sindaco di Giugliano- : << Per i fini che si era proposto tangentopoli , non ha avuto gli effetti sperati . Doveva essere una sorta di “pulizia etnica” ma l’unica cosa che si è ottenuto è che spesso sono andati sotto processo degli innocenti che hanno subito autentiche persecuzioni . Indubbiamente qualche corrotto è stato preso , ma no c’è stato quel cambiamento che con tanto clamore si annunciava che tangentopoli avrebbe portato >>
Michele Schiano- sindaco di Qualiano – : << Sicuramente tangentopoli è stato un momento storico importante . E come ogni momento storico ha avuto le sue luci e le sue ombre . In molti casi si sono operate vere e proprie persecuzioni politiche ad opera della magistratura >>