Reti di distribuzioni vecchie e poco efficienti, ma anche il forte caldo degli ultimi giorni, hanno provocato una serie di black-out in quasi in tutti i comuni del giuglianese, con conseguenti disagi. Tra le zone maggiormente colpite, c’è la periferia ovest di Giugliano, fino alla fascia costiera e i litorale domitio. Squadre di tecnici hanno lavorato per diverse ore per tentare di arginare il fenomeno, ma la situazione continua ad essere critica.
Il problema comunque è molto diffuso anche in altre zone della Campania e nel resto della penisola. L’Italia importa dall’esterno (in particolare dalla Francia) gran parte dell’energia elettrica e nel periodo estivo, quando il fabbisogno è più elevato, si verificano spesso problemi del genere, causati da una fornitura ben al di sotto delle esigenze.
Il sindaco di Giugliano, Antonio Poziello, ha sollecitato un intervento di Enel e di Terna le aziende che si occupano della fornitura di energia elettrica e della distribuzione: «Entro stanotte la situazione dovrebbe migliorare grazie all’uso di generatori mobili. Il problema – ha spiegato il primo cittadino – è dovuto al sovraccarico della rete ed al caldo che ha danneggiato i cavi».