Una delegazione della FIM- CISL, guidata dal segretario generale Marco Bentivogli, ha fatto visita allo stabilimento della GMA di Angelo Punzi nella zona Asi di Giugliano, prima di spostarsi alla manifestazione che si è svolta nell’ex manicomio civile di Aversa per celebrare con un cash mob etico “Con l’Italia migliore- Festa del lavoro”, organizzato con Ipssart Aversa Drengot, Nco, Next e il sostegno Fondazione con il Sud. L’azienda di Giugliano è stata scelta come esempio di etica e per l’attenzione che presta ai propri lavoratori.
“Questa per noi è una giornata storica – dice Bentivogli – Noi siamo un sindacato anomalo: guardiamo il bicchiere mezzo pieno e siamo a caccia di cose positive. Ecco perché, oltre a denunciare le cose che non vanno, valorizziamo le cose quelle che vanno bene”
. E sulla GMA sottolinea: “Le cose che vedo qui mi lasciano sbalordito: fare impresa in Italia sembra impossibile. Lo è ancora di più in una terra delle più difficili in Italia, dove invece troviamo persone che combattono e mettono al centro del loro modo di fare impresa le persone”.
Sul palco della giornata poi Punzi ha raccontato la storia della propria azienda meccatronica, nata nel 1977, e del suo modello: Adriano Olivetti. “Avevo 16 anni quando con la scuola sono andato a fare visita allo stabilimento Olivetti di Pozzuoli dopo averne sentito già parlare in classe – dice Punzi – Quello è stato il momento in cui ho deciso come sarebbe stata organizzata la mia futura azienda”.
Al suo fianco la figlia Daniela, responsabile risorse umane dell’azienda di famiglia, e gli ultimi assunti: tre ventenni che hanno completato il percorso di Garanzia Giovani. La GMA rappresenta l’eccellenza campana all’estero e viene considerata un’azienda finlandese: 9 mila metri quadrati su tre livelli con ampi spazi dedicati al benessere dei lavoratori: mensa, palestra, sala relax attrezzata con tavoli da ping e pong e biliardini. A fine dibattito si è svolto un Cash Mob etico per promuovere l’acquisto dei prodotti coltivati nelle terre confiscate alla mafia.
COMUNICATO STAMPA