Assolto con formula piena per non aver commesso il fatto. Il giudice Chiaromonte del tribunale di Napoli Nord ha disposto la scarcerazione di Bernardo Smarrazzo, 25enne di Giugliano, arrestato due settimane fa per detenzione di sostanze stupefacenti e materiale apposito per il confezionamento della droga. Stamattina si è svolto il processo a carico del giovane. Il pm aveva chiesto 2 anni di reclusione e 6mila euro di multa per il 25enne, ma il giudice ha accolto la tesi difensiva degli avvocati Gennaro Amelio e Raffaele Ciardiello, assolvendo con formula piena Smarrazzo.
Il magistrato, già in sede di convalida, ritenne insussistenti i gravi indizi di colpevolezza tali da legittimare l’applicazione di qualsiasi misura cautelare.
Il giovane fu arrestato poichè accusato di detenzione di droga. Gli agenti del Commissariato di Giugliano perquisirono la sua abitazione e videro qualcuno gettare dalla finestra della camera da letto 51 grammi di droga, una spillatrice di colore rosso, un pacchetto di punte per spillatrici, un bilancino di precisione perfettamente funzionante con relativa custodia in penne e numerose bustine di plastica trasparente. Ma secondo i giudici non era stato Smarrazzo a lanciare la droga dalla finestra. Il giovane, figlio dell’ex collaboratore di giustizia, qualche settimana fa era stato malmenato e ferito con un colpo di pistola al piede all’esterno di un bar in via Antimo Panico.
