Era ricercato nella tragica notte della morte di Davide Bifulco, oggi il latitante è stato arrestato

Torna agli onori della cronaca Arturo Equabile, raggiunto questa mattina da un’ordinanza di carcerazione nell’ambito del maxi blitz che ha messo in ginocchio il clan Puccinelli operante principalmente nel rione Traiano. Il 26enne già era finito al centro dell’attenzione della cronaca in occasione della morte di Davide Bifulco, colpito da un proiettile partito dalla pistola di un carabiniere impegnato in un inseguimento. All’epoca evaso dai domiciliari a cui era sottoposto per l’accusa di furto, ma i carabinieri lo avevano visto in casa di una parente e lo stavano cercando; poco dopo avevano incrociato lo scooter su cui viaggiava Bifolco e, credendo di vedere tra i tre in sella anche il latitante, si erano lanciati all’inseguimento. Equabile, da ricercato, si difese rilasciando una intervista in cui affermava di non essere stato al Rione Traiano, a riportarlo è Il Mattino. Il giovane fu arrestato successivamente quando con due complici cercava di scassinare una cassaforte. Questa mattina i carabinieri gli hanno apposto le manette ai polsi per spaccio di sostanze stupefacenti. Gestiva la piazza di spaccio di via Tertulliano.