Ultimi appelli agli elettori prima del ballottaggio che deciderà il nuovo sindaco di Qualiano. Ieri sera i due cognati-avversari Mario Cacciapuoti (Cdl) e Pasquale Galdiero (Centro democratico) hanno chiuso la campagna elettorale. Il primo a piazza Rosselli, con la proiezione di un video che ha ripercorso i dieci anni dell’amministrazione Schiano. Il secondo a piazza D’Annunzio, con gli interventi dei consiglieri eletti.
L’imprenditore edile Cacciapuoti (sostenuto da Fi, An, Udc con il 25,92% dei consensi al primo turno) ha puntato l’attenzione sulla «coerenza»: «Qualiano non è mai stata una città di sinistra – ha sottolineato – Occorre difendere il nostro territorio da coloro che sono pronti a passare da uno schieramento all’altro inventando liste civiche e strane unioni. Invito gli elettori a scegliere ancora una volta il centrodestra perché la Cdl, in tanti anni di amministrazione, ha portato sviluppo e stabilità. Dall’altro lato c’è solo confusione: l’unico interesse che unisce persone tanto diverse tra loro è la sete di potere, nient’altro».
Il medico Galdiero, da parte sua, ha insistito sulla «necessità del cambiamento». Sostenuto da Nuovo Psi, Udeur, Rosa nel Pugno, tre liste civiche (Rinascita Democratica, Forza e Libertà, Unione Civica) e i partiti dello sconfitto Mancino, Galdiero parte dal 49,06% del primo turno. «Su Qualiano inizia a soffiare il vento del cambiamento – ha detto – Gli elettori hanno deciso democraticamente di spazzare via questo centrodestra che ha amministrato per dieci anni in modo superficiale e maldestro. Ora ci sono le condizioni per rimettere in moto la macchina comunale e dire basta alla gestione clientelare della cosa pubblica».
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.